Presentata questa mattina dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e dal vicepresidente Massimiliano Smeriglio la ‘Lista civica Zingaretti Presidente‘.
L’incontro, che si è svolto in via Palermo a Roma, si è aperto con un’esibizione della cantante Tosca. Nella rosa dei candidati alle prossime elezioni regionali, tra gli altri, ci sono: Marialuisa Agneni, funzionaria comunale; Chiara Tonelli, architetto e professore universitario, Paola Marchetti, Impiegata; Oscar Tortosa, pensionato; Simone Petrangeli avvocato ex sindaco di Rieti; Tatiana Campioni, ingegnere; Maria Rita Petrillo, Medico; Tiziana Grassi, giornalista; Marina Di Foggia, vicepresidente einaudi; Aniello Crescenzo e Chiara Coltella. Infine, tra i candidati nella lista civica che appoggerà Nicola Zingaretti come presidente della Regione Lazio, anche consiglieri uscenti: Michele Baldi, dirigente sportivo; Gino De Paolis, impiegato; Daniela Bianchi; Rosa Giancola, ex operaia; Gianluca Quadrana, impiegato e Marta Bonafoni, giornalista.
“Questa lista civica è un progetto vincente perchè mette insieme un sacco di realtà locali, associative di esperienza, di presidio territoriale, di amministratori che altrimenti non avrebbero avuto un luogo di rappresentanza e di protagonismo – ha detto Massimiliano Smeriglio – la lista è curata nei minimi particolari con presenze anche di culture politiche diverse. L’importante è condividere il profilo politico che oggi abbiamo definito sulla sanità, scuola, università e valorizzazione anche del protagonismo sociale delle persone e delle associazioni. Mi pare sia andata benissimo, tanta gente non è riuscita ad entrare, siamo davvero molto soddisfatti”.
“Sono convinto che la civica prenderà un sacco di voti. Mette insieme persone di sensibilità politica differente ma che non vivono la differenza come un problema”, ha detto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, candidato per la riconferma, nel corso della presentazione a Roma della lista. “Noi diciamo no al confronto come scontro. Vanno trovate soluzioni ai problemi: se la soluzione è quella di chi mi sta accanto, allora è anche mia. La civica ha anche questa funzione culturale. Siamo qui perchè vogliamo ricostruire. Abbiamo aperto un progetto politico per riaprire l’aggregazione tra soggetti diversi. Io la chiamo ‘alleanza del fare’, un centrosinistra nuovo, che non ha paura delle differenze ma è unito e solidale. Sarà di partiti ma anche esperienze associative, sindaci, amministratori, movimenti, di persone e di storie. Altrimenti siamo tutti più poveri. Vogliamo unire questi mondi – ha concluso Zingaretti – con il grandissimo contributo dei consiglieri uscenti”.
