Municipio II, “Ti cedo il mio posto se prendi il mio handicap”

0

Venerdì 23 dicembre nel II Municipio di Roma verranno installati 5 dispositivi Tommy per tutelare i parcheggi riservati ai disabili. Si comincia alle ore 10.00 da via di Tor Fiorenza, dove con la Onlus Oltre lo sguardo, anima del progetto, composta da genitori di ragazzi con disabilità residenti nel territorio,verrà posizionato il primo rilevatore.

“Una delle tematiche che inevitabilmente accentua il disagio e crea nuovi handicap è la mobilità e i servizi ad essa connessi: traffico, autobus non a norma, parcheggi per disabili insufficienti, posti in concessione occupati dall’automobilista “distratto” – spiega Elena Improta, Presidente della Onlus – Per questo appena abbiamo letto articoli e post comparsi in rete su Tommy, dopo la sperimentazione pratica nel primo municipio, abbiamo deciso di muoverci rapidamente e in autonomia. Grazie all’assessore alla mobilità del I municipio, Anna Vincenzoni ci siamo messi in contatto con Riccardo Colicchia direttore generale di ACI Consult, con cui abbiamo fatto partire il percorso pratico che ci ha condotto fino alla bella giornata di oggi.”

All’iniziativa, insieme alle famiglie dei disabili che hanno richiesto il dissuasore, ci sarà anche la deputata del PD, Ileana Argentin. “Ho deciso di partecipare perchè è realmente un bisogno vero garantire la mobilità alle persone con disabilità. Non c’è stato contrassegno o paletto che bastasse a tutelare i parcheggi per cui ben venga un altro sistema. Non nascondo il rammarico perchè potrebbe bastare il rispetto. Ci sono comunque con l’entusiasmo di dare un segno di partecipazione e voce a chi non ne ha.”

Il dispositivo è semplice, economico e di facile installazione. Una piastra di 30 cm dotata di un sensore che verifica l’occupazione dell’area ed attiva un segnale sonoro in presenza di veicoli non autorizzati. L’allarme si interrompe quando il parcheggio viene liberato dal trasgressore oppure con il telecomando abilitato. Già sperimentato per un mese nel 2014, il rilevatore era stato presentato durante la “Giornata Internazionale della Mobilità Sostenibile” lo scorso settembre, con la messa a terra di due dispositivi campione nei municipi I e XIII.

E’ realizzato da Aci Consult, società del gruppo Aci specializzata in servizi per l’ambiente e la mobilità, e recentemente approvato anche dal ministero dei Trasporti. “Rientra tra le diverse iniziative che abbiamo sviluppato e stiamo portando avanti come Aci per il sociale – dichiara Riccardo Colicchia direttore generale ACI Consult – certi che sia necessario un impegno forte e collettivo per migliorare la qualità dei servizi per la mobilità dedicati ai disabili. Il rilevatore in realtà lo stanno chiedendo anche per altri obiettivi ed è un segnale importante che un dispositivo, creato per tutelare un diritto spesso negato di chi ha disabilità, possa essere utile per funzioni necessarie a tutto il resto della società.”

Il 2 dicembre la presidente del Primo Municipio Sabrina Alfonsi ha cominciato a installarne altri e promesso di coprire tutti i 300 posti disabili presenti nel territorio di sua competenza. Nel Secondo Municipio invece saranno al momento 5 le postazioni, legate a 5 famiglie che hanno fatto regolare richiesta. Uno dei rilevatori farà capo ad una una struttura per sei disabili adulti. L’investimento di circa 250 euro a rilevatore più 30 euro di spese di installazione è tutto a carico di Oltre lo Sguardo, la Onlus nata nel 2006 e impegnata sul territorio del II Municipio di Roma per sviluppare modelli di intervento integrati a favore delle famiglie fragili presenti sul territorio. “Non abbiamo cercato la collaborazione del Municipio per un motivo in particolare: evitare di gravare sul bilancio municipale per l’installazione dei Tommy alla luce del fatto che è comunque un benefit riservato solo ad alcune categorie di disabili – precisa Elena Improta – La nostra etica ci porta a lottare perchè le Istituzioni rispettino il principio di uguaglianza e la distribuzione dei già pochi fondi avvenga in modo che tutti possano godere di servizi adeguati. Promuovendolo come Associazione e raccogliendo donazioni ad hoc abbiamo contribuito a non intaccare il bilancio del sociale del Municipio.”

La Onlus è sostenuta da libere donazioni dei Soci ordinari che fruiscono gratuitamente dei servizi messi a disposizione: 3 laboratori settimanali, fine settimana a Roma e a Capalbio, progetti di assistenza individuale domiciliare e non, organizzazione di convegni sui temi della disabilità. Può contare anche su donazioni di Soci sostenitori e Soci onorari. “In particolare – conclude la Improta – i fondi per i Tommy li scaleremo dalla donazione di 5000 euro che la nostra cara amica e Socia sostenitrice Daniela de Gennaro, scomparsa lo scorso 26 novembre 2016, ha voluto, prima di lasciarci, destinare ai nostri progetti a favore dei disabili.” Il percorso partirà da via Tor Fiorenza proseguirà poi per via Amatrice, via Tripoli passando per piazza Istria e si concluderà a via Nizza. Sono state invitate le istituzioni municipali.

È SUCCESSO OGGI...