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Un gesto semplice, una mano alzata per chiedere la sospensione dei cori di stampo razzista partiti dagli spalti, nei confronti di Dejan Stankovic, allenatore della Sampdoria ed ex calciatore di Josè Mourinho ai tempi dell’Inter. Proprio il gesto del tecnico portoghese, che ha interrotto i cori del pubblico giallorosso durante l’ultimo Roma-Sampdoria, ha spinto il Giudice Sportivo a mitigare la sanzione nei confronti della società giallorossa. La Roma, infatti, è stata punita con una ammenda di 8.000 euro “per avere la totalità dei suoi sostenitori assiepati nella Curva Sud” avere “intonato un coro insultante nei confronti dell’allenatore della squadra avversaria”. È una sanzione “attenuata perché il coro, dopo l’intervento fattivo del proprio allenatore, non si è ripetuto”.