Roma, la fascia verde si tinge di giallo, circolazione vietata alle auto a GPL?

0
Roma, la fascia verde si tinge di giallo, circolazione vietata alle auto a GPL?

Condividi

Nella vita ci capita spesso di sentire due verità da due soggetti diversi, così come capita spesso di sentire mezze verità, oppure quella che si definisce la propria verità. Ma questo non ce lo aspettiamo dalle istituzioni, da alcuni politici in campagna elettorale magari si, ma quando qualcuno viene chiamato ad amministrare un comune, perché nascondere le verità ai cittadini che poi si ritrovano ad infrangere la legge senza saperlo? Questo è quanto sembra stia capitando a Roma dove pare sia uscita dalle stanze del municipio della città eterna un’ordinanza che vieta fino al 28 febbraio 2023 la circolazione delle auto fino ad Euro 2 con doppia alimentazione benzina e GPL. A cercare di farci capire qualcosa su questa notizia che ha tutti i connotati di un giallo è Carlo Spinelli responsabile nazionale per la Politica Interna del movimento Italia dei Diritti:” Innanzitutto voglio ringraziare colei che con caparbietà è riuscita a scovare questa notizia che, se vera, merita di essere spiegata da parte del Sindaco di Roma Gualtieri e dell’Assessore alla mobilità Patanè, e mi riferisco alla nostra responsabile per il X Municipio Paola Torbidoni che è venuta a conoscenza del fatto che a Roma vetture a benzina euro2 con impianto GPL non potrebbero circolare all’interno della fascia verde e che, approfondendo la notizia, ha scoperto che questa sembra non sia stata divulgata pubblicamente cosicchè i cittadini in possesso di questo tipo di vetture si troverebbero multati senza neanche saperne il perché. Ma andiamo con ordine; con il nuovo piano del traffico per prevenire l’inquinamento cittadino – va avanti Spinelli – si sono stabiliti i nuovi divieti di circolazione per le auto più inquinanti ( delibera 371/2022 e ordinanza 191/2022). Si inizia con le auto pre-Euro 1, Euro 1 ed Euro 2 benzina e diesel ed Euro 3 diesel che non possono circolare all’interno della fascia verde del comune di Roma dal lunedì al sabato, incluse quelle dei residenti, poi dal 1° novembre al 31 marzo di ogni anno ( a partire dal 2023 ) le vetture alimentate diesel Euro 4 nella fascia oraria 7,30-20,30, ciclomotori e motoveicoli alimentati diesel Euro 3 e dal 1° novembre 2024 la circolazione vietata viene estesa alle autovetture con alimentazione diesel Euro5 sempre nella fascia oraria di cui sopra. Sono esentati i veicoli con contrassegno per persone disabili, delle forze dell’ordine, del trasporto pubblico e dei veicoli per la raccolta dei rifiuti nonché i veicoli d’epoca in occasione di eventi organizzati dagli organi competenti. Scorrendo poi quanto riportato sul sito del comune di Roma alla sezione mobilità vi sono tutta una serie di limitazioni che verranno adottate in base ai livelli di inquinamento rilevati dalle centraline di rilevazione che sono installate in vari punti della Capitale e l’elenco delle domeniche ecologiche con le relative restrizioni; quindi – va avanti ancora l’esponente IdD – le vetture alimentate a GPL e metano possono tranquillamente viaggiare, ma qui, come si suol dire, casca l’asino. Infatti se andiamo sul sito newsauto.it leggiamo che fino al 28 febbraio 2023 le vetture  Euro 2 alimentate a benzina con l’impianto GPL non possono circolare all’interno della fascia verde. Quello che vogliamo sapere non solo noi dell’Italia dei Diritti ma credo tutti i cittadini romani è se quanto riportato dal sito newsauto.itrisponde a verità ed in questo caso, perché la notizia di queste limitazioni al traffico non appare da nessuna parte. Infatti cercando nei vari motori di ricerca su internet digitando le  parole chiave non appare alcun risultato inerente il divieto di circolazione delle vetture con impianto GPL se non sul sito di cui sopra, né tantomeno questa notizia appare sul sito del comune di Roma, o comunque, il sottoscritto forse con gli occhi stanchi, non l’ha letta. In questo modo, se quanto riportato fosse vero, alcuni automobilisti romani o che si trovano a circolare per le strade della Capitale con vetture Euro 2 con impianto GPL, si troverebbero multati a loro insaputa fino all’arrivo del verbale al proprio domicilio inconsapevoli di aver infranto un divieto; ripeto se questo fosse vero e perciò chiediamo al Sindaco Gualtieri e all’Assessore alla mobilità Patanè di fare luce su questa vicenda che si sta contornando di giallo. Tra l’altro la circolazione ai veicoli Euro 2 alimentati a GPL non viene vietata nelle domeniche ecologiche quando invece viene interdetta anche alle nuove vetture Euro 6 e questa è un’altra incongruenza che chi amministra la città di Roma dovrebbe spiegarci sempre, è giusto specificarlo nuovamente, se quanto riportato da newsauto.it risponde al vero. Gli amministratori sono liberi di fare le scelte che vogliono per prevenire l’inquinamento ambientale, a Milano ad esempio chi entra in città nella zona C con i veicoli più datati pur se alimentati a GPL o metano, deve pagare un ticket giornaliero di ingresso di 5 euro per i non residenti e 2 euro per chi risiede all’interno della zona, l’importante – conclude Spinelli – è essere chiari mettendo al corrente i cittadini che, circolando all’interno della fascia verde con mezzi non idonei, infrangono un divieto e vengono multati con somme che possono arrivare anche a 600 Euro; la bontà o meno delle scelte fatte verrà poi ripagata al momento delle elezioni”.

È SUCCESSO OGGI...