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Si è parlato tanto, in Spagna e non solo, della crisi del Cholismo. L’Atletico Madrid, eliminato dalla Champions League e fuori da ogni competizione europea già in autunno, è quarto in campionato a pari merito con Betis e Athletic Bilbao, a -2 dalla Real Sociedad. In 14 partite, sono arrivate 7 vittorie, 3 pari e 4 sconfitte, l’ultima proprio prima della sosta a Maiorca. Il Mondiale restituirà a Simeone due campioni come De Paul e Molina, ma anche un Griezmann capace di giocare a tutto campo e un Morata quasi sempre decisivo.
La coppia Griezman-Morata è sicuramente una delle più interessanti in Europa.
L’attaccante francese ha realizzato finora 7 reti di cui 5 fuori casa: solo Lewandoski ha fatto meglio fuori dal proprio stadio (6 reti). Quanto a Morata il tecnico Diego Simeone non riesce ad inserire lo spagnolo nei meccanismi di gioco e così lui è costretto a ritagliarsi il ruolo di “carta vincente” a gara in corso. Mossa che talvolta funziona, anche se la sua firma lo spagnolo riesce a imprimerla con maggiore facilità quando scende in campo dal primo minuto. E’ il caso della doppietta con cui indirizza il match vinto contro la Real Sociedad per 0-2 e del gol a bruciapelo con cui apre le danze nella vittoria dell’Atletico Madrid per 3-2 sul Valencia.
Quanto all’Elche il suo rendimento fuori casa è il peggiore nella Liga: solo 5 goal realizzati e di questi è Pere Milla a giocare il ruolo di protagonista.
E nel confronto con Morata, giocatore simile per caratteristiche, emerge un’interessante sfida.
L’attaccante dell’Elche si distingue sicuramente per la capacità di possesso palla, dimostrandosi di partecipare di più al gioco della squadra (5,3 passaggi riusciti contro i 2,2 di Morata.)
In fase offensiva l’attaccante spagnolo ha però la meglio: più tiri in porta (13,8 contro 12,2) e goal fatti (5 a 3).
Sorpasso di Milla però anche in fase difensiva, dove l’attaccante dell’Elche si dimostra un uomo utile vincendo i contrasti vinti (6,2 a 4,3) e i duelli difensivi (7,2 a 4,6).
Di seguito tutti i numeri del confronto tra Milla e Morata.