Una forte scossa di terremoto di magnitudo 6.1 è stata registrata alle 4:08 ora locale (le 2:08 in Italia) nel nord-ovest della Turchia.

Secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia italiano, il sisma ha avuto ipocentro a meno di 10 chilometri di profondità ed epicentro a 15 km da Duzce (circa 230 km da Istanbul e 240 da Ankara). Almeno 35 persone sono rimaste ferite, mentre al momento non sono stati segnalati decessi. Alcuni edifici hanno subito danni strutturali.

Una scossa di terremoto con magnitudo 5.6 era stata registrata nei giorni scorsi nell’isola di Giava, con epicentro nella città di Cianjur ad una profondità di 10 chilometri.

Il terremoto aveva danneggiato diversi edifici, facendo tremare anche i grattaceli della capitale Giacarta che si trova a 100 km di distanza. Secondo il capo dell’amministrazione comunale di Cianjur “in un solo ospedale sono decedute quasi 20 persone e almeno 300 sono in cura. La maggior parte di loro ha fratture dopo essere rimasta intrappolata nelle macerie degli edifici”.

A causa della sua posizione sulla ‘Cintura di fuoco’, una zona che si estende per 40mila km intorno all’Oceano Pacifico, il Paese è colpito spesso da terremoti, eruzioni vulcaniche e tsunami. Anche lo scorso febbraio un terremoto di magnitudo 6,2 ha provocato 25 morti e 460 feriti, nella provincia di Sumatra occidentale.