Sesso, alcol, schiamazzi e molto altro. «Pregiatissimo ambasciatore, siamo i residenti di via Monte Testaccio e desideriamo informarla di ciò che accade. Le assicuriamo che nutriamo profondo rispetto e stima per il suo popolo, tuttavia le orde di ragazzi e ragazze si intrattengono fino alle cinque del mattino deve crederci sono fuori controllo. Urlano, litigano e sono capaci di atteggiamenti che per un popolo civile come il vostro può risultare sconveniente: urinano e defecano per strada. Per questo la invitiamo a vedere come si comporta il suo popolo ospite in una nazione che lo ama e lo rispetta».

Questa è lettera inoltrata alla Prefettura, al comando dei carabinieri dell’Aventino e al distretto Celio, ma anche e soprattutto all’ambasciata spagnola a Roma e indirizzarla ai referenti italiani da parte di alcuni cittadini romani esausti.

La denuncia dei residenti di Testaccio

Sì, perché stando ai residenti di Testaccio, a rendere invivibile il quartiere, sarebbero proprio quegli studenti Erasmus, la maggior parte proveniente dalla Spagna, che durante la notte farebbero la qualunque: bisogni per strada, sesso a cielo aperto. Si vedono, lamentano ancora i residenti, «ragazzi che vomitano ad ogni angolo della strada, ignorando qualsiasi norma di civiltà e decoro».

La situazione è arrivata al limite, perché la degenerazione si perpetuerebbe quasi ogni sera, soprattutto nel weekend. Insomma, schiamazzi, musica a tutto volume ma anche giovani in atteggiamenti intimi che non si preoccupano del passare della gente. Una situazione insostenibile che, chiedono i residenti, deve avere un cambio di rotta.