
Il responsabile del gruppo Ultras della Roma ‘Insurrezione’, Gino Vassalli, è stato arrestato nella serata di lunedì dai poliziotti del commissariato Appio della Capitale. Il 42enne, già noto alla giustizia e cognato del leader romano di Forza Nuova Giuliano Castellino, è stato rintracciato in una bisca sulla Tiburtina.
Non solo un chilo di hashish e 160 bombe carta. Nell’appartamento del responsabile del gruppo Ultras giallorosso Insurrezione, Gino Vassalli, i poliziotti del commissariato Appio ieri pomeriggio hanno trovato anche 3mila euro in contanti e cocaina.
In manette, nella stessa occasione, anche il fratello del 42enne romano, Marco di 38. Anche lui nel gruppo dello stadio, utilizzava la stessa abitazione in cui sono state trovate bombe carta e droga.