Veniamo ad una sintesi pressoché conclusiva dei risultati delle Comunali 2020 nei comuni dell’area metropolitana di Roma.
Di Colleferro, Genzano, Albano e Zagarolo abbiamo scritto e ormai i risultati annunciati vengono confermati.
Andiamo ora ad Anguillara Sabazia sul lago di Bracciano, dove Angelo Pizzigallo del centro destra primeggia con oltre il 36% dei consensi, ma se la vedrà al ballottaggio con il candidato del centro sinistra Michele Cardone con il 27%.
Anche ad Ariccia prevale nettamente al primo turno il candidato del centrosinistra Emilio Tomasi con un modesto 18%. Occhio però alla lista civica del sempiterno Cianfanelli già sindaco a più riprese della cittadina che porta a casa un 15% che potrà influire sull’esito del ballottaggio così come la Civica di Enrico Indiati con il suo 11%.
A Rocca di Papa si delinea la vittoria di Veronica Cimino che con la sua lista civica al primo turno arriva al 32%, inseguita con un 23% da Massimiliano Calcagni che con la sua lista di destra raggranella un 23%, ma attenzione perché Andrea Croce lo tallona al 19% con la sua lista di sinistra ad una incollatura di un’altra lista civica, quella di Elisa Pucci al 17%.
Veniamo ai comuni al di sotto dei 15.000 abitanti dove la partita si risolve al primo turno.
A Montelanico vince nettamente con il 56% dei consensi Sandro Onorati con oltre il 56% dei suffragi contro il 43% del suo avversario Raffaele Allocca.
Ad Arcinazzo stravince e viene eletto addirittura con il 100% dei consensi Luca Marocchi.
A Percile viene eletto con il 66% dei votanti Claudio Giustini con la sua lista civica che inchioda il concorrente Giovanni Piantoni a quasi il 30%.
Ci fermiamo qui, tuttavia al di là di una analisi più approfondita risulta chiaro che l’ondata grillina delle precedenti amministrativa si è infranta sugli scogli dei partiti tradizionali e delle liste civiche.
L’anno prossimo la grande partita si giocherà a Roma dove Virginia Raggi si è già candidata sotto i peggiori auspici del suo MoVimento in netto declino. Atro che strilletti di gioia per la vittoria del SI al referendum per la riduzione degli eletti nelle due Camere.
Giuliano Longo