
È stata decisamente una giornata nera: ieri, infatti, sono state controllate dalle forze dell’ordine nell’ambito delle misure per il contenimento del Coronavirus 159.962 persone e 58.481 esercizi commerciali e attività. Le persone sanzionate in via amministrativa per i divieti sugli spostamenti sono state ieri 6.623; le persone denunciate per false attestazioni nell’autodichiarazione sono state 58 e quelle denunciate per violazione della quarantena 29.
E c’è addirittura chi – ne sono stati denunciati 50 – è uscito di casa nonostante fosse in quarantena perché trovato positivo al Covid-19 e adesso rischia di essere processato per epidemia colposa.
Tanto basta, questo, per confermare quella linea del governo che ha già stabilito una conferma delle chiusure fino al 18 aprile e una possibile nuova proroga fino a maggio.
“In queste ore, in cui viviamo un’altalena di speranza ed estrema lucidità per restare fedeli ai dati epidemiologici la curva dei contagi cresce ma si mostra più lineare, regolare. Questo vuol dire che, con i numeri a disposizione e le elaborazioni di virologi ed epidemiologi, possiamo aspettarci il raggiungimento del picco nel giro di 7-10 giorni e, ragionevolmente, la diminuzione del contagio”, così il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri sul blog delle Stelle dove sottolinea la necessità di fare più tamponi.