Rifiuti, Valeriani: «Termovalorizzatori ora insostituibili, ma non sono il futuro»

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“L’apporto dei termovalorizzatori in Italia e in Europa resta ancora insostituibile, sarebbe inutile e sciocco negare questa esigenza, ma proprio l’Unione Europea sostiene il superamento della termovalorizzazione, a tal punto da stabilire che entro il 2030 gli impianti di incenerimento e termovalorizzazione saranno posti in decommissioning, ossia non se ne potranno più costruire e quelli esistenti dovranno pianificare la loro durata residua”. Così l’assessore ai Rifiuti della Regione Lazio, Massimiliano Valeriani, nel corso della seduta della Pisana dedicata al tema dei Rifiuti. “L’Europa definisce la strategia per il futuro e i termovalorizzatori non lo sono – ha aggiunto Valeriani -. Prospettare il mantenimento e la costruzione di modelli impiantistici antitetici a quelli dell’economia circolare sarebbe un errore politico ed economico. Senza negare l’attuale necessità della termovalorizzazione, che nel Lazio viene garantita dall’impianto di San Vittore dove sono operative tre linee in grado di smaltire 400mila tonnellate di Rifiuti l’anno, diventerà obbligatorio pianificare da subito la loro dismissione e il loro superamento con un impiantistica moderna ed efficace per il recupero e il riciclo”.

Piccola forma di protesta nell’aula dell’Assemblea regionale da parte della consigliera di Forza Italia, Roberta Angelilli, che ha indossato la maglietta “No Tmb” (scritta rossa su fondo bianco) dei comitati che si battono per la chiusura del Tmb Ama di via Salaria.
“L’ho indossata perche’ l’hanno fatta togliere ad alcuni cittadini presenti per assistere a questa seduta- ha detto in risposta al presidente di turno, Devid Porrello, che le aveva chiesto di toglierla- E’ stato compiuto un atto di poco rispetto verso di loro”.

“Paradossale sentire Nicola Zingaretti che accusa il Governo di impantanarsi sul ciclo dei rifiuti. Proprio lui che dal 2013, in due legislature, non ha dotato la Regione di un Piano regionale rifiuti e oggi e’ di nuovo assente in Aula proprio mentre si parla di rifiuti. #AAAcercasiZinga”. Lo scrive in un tweet Roberta Lombardi, capogruppo M5S in Regione Lazio.

”Dopo il caos sul Programma di sviluppo rurale, sul quale la Giunta regionale fa spallucce di fronte all’abbandono del comparto, il presidente della Regione Nicola Zingaretti diserta anche il Consiglio straordinario sui rifiuti. Come al solito lui preferisce la tv o girare l’Italia per la segreteria del Partito democratico! Noi siamo alla Pisana e lui si trova ad Orvieto. Chapeau”. Lo dichiara, in una nota, il capogruppo della Lega in Regione Lazio, Orlando Angelo Tripodi.

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