Dopo una prima intensa perturbazione che nelle scorse ore ha portato nubifragi al Nord, tirreniche e parte della Calabria jonica, con picchi di oltre 300mm e dissesti idrogeologici, ora l’attenzione si sposta a lunedì pomeriggio, quando è attesa la formazione di un intenso ciclone. Il vortice si approfondirà tra Corsica e Sardegna per poi portarsi sul Nordovest” – lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che avverte – “ avremo dunque a che fare con piogge anche molto intense e particolarmente abbondanti in particolare al Nord e lungo le regioni tirreniche, con rischio nubifragi da Genova a Milano, ma anche a Firenze, Roma e Napoli. Anche il resto della Penisola farà i conti con tempo instabile o perturbato associato a piogge e temporali sparsi. La neve cadrà copiosa sulle Alpi ma solo a quote di alta montagna, a causa delle correnti di Scirocco, con quota in calo sotto i 2000m solo da lunedì sera.F
PIOGGE MOLTO INTENSE, RISCHIO CRITICITA’ IDROGEOLOGICHE – “Il rischio di allagamenti, locali esondazioni o criticità idrogeologiche sarà piuttosto elevato su diverse aree della Penisola, in particolare su Liguria, alto Piemonte, alta Lombardia, Trentino, Prealpi e Dolomiti venete, Friuli Venezia Giulia” – prosegue Ferrara di 3bmeteo.com – “in particolare ancora una volta bersagliata la Carnia, già alle prese con situazioni alluvionali. Nubifragi e criticità idrogeologiche localmente anche su Toscana, Umbria, Lazio, Campania. In generale su Liguria, alta Toscana, Alpi e Prealpi non si escludono picchi pluviometrici complessivi a fine evento anche superiori ai 350-400mm, fino a picchi di 500mm su Orobie, alto Piemonte, Dolomiti bellunesi, Carnia. Stiamo parlando di piogge che dovrebbero cadere in tre mesi.”
BURRASCHE DI LIBECCIO E SCIROCCO, ACQUA ALTA A VENEZIA – Il ciclone richiamerà inoltre forti venti di Libeccio e Scirocco, con raffiche anche di oltre 90-100km/h e mari in burrasca. In particolare lunedì sono attese onde anche di oltre 6/7 metri al largo con mareggiate su gran parte delle coste ma in soprattutto su Liguria, alta Toscana e Sardegna. Nel frattempo l’alto Adriatico sperimenterà una forte sciroccata con possibili danni lungo i litorali e il fenomeno dell’acqua alta a Venezia e Chioggia; probabile marea eccezionale fino a 140-145cm. Da segnalare anche venti forti da Est in pianura padana specie lunedì sera, quando non si escludono raffiche di oltre 80km/h specie sulla Lombardia. Possibili danni e disagi.
MARTEDI’ RESIDUI ROVESCI E CALO TERMICO, POI BREVE TREGUA MA NUOVE PIOGGE PER OGNISSANTI – “Martedì il peggio sarà passato ma avremo ancora rovesci e temporali soprattutto al Nord ( specie a ridosso di Alpi, Prelpi e pedemontane ) e regioni tirreniche. Calo delle temperature con neve dai 1200-1500m su Alpi e nord Appennino ( anche più in basso durante i rovesci più intensi). Mercoledì breve tregua salvo nuove piogge sul Nordovest, preludio ad un nuovo peggioramento per Ognissanti quando è attesa una nuova perturbazione con ulteriori piogge ( sebbene non dovrebbero essere intense quanto quelle previste domani )” – concludono da 3bmeteo.com.