Dopo la delusione per la mancata qualificazione dell’Italia per il Mondiale in Russia, nella Capitale è tempo di pensare al derby. Lazio e Roma si affronteranno all’Olimpico sabato per una sfida che vale la Champions, ma anche la corsa scudetto.
Le squadre di Inzaghi e Di Francesco si giocano tanto in un match che tutta la città aspetta. Bisognerà restare attaccati al treno della vetta classifica e arrivare alla fine dell’anno nelle primissime posizioni. A gennaio, poi, si aprirà il mercato e i club avranno la possibilità di piazzare qualche colpo per fare il definitivo salto di qualità. In casa Lazio il primo acquisto dovrebbe essere, senza colpi di scena clamorosi, Martin Caceres.
Non sarà l’unica operazione perché i biancocelesti devono anche piazzare i giocatori rimasti ai margini del progetto. Marchetti, Tounkara, Dovidio, Rozzi, Oikonomidis, Perea e Djordjevic non sono nella lista dei giocatori utilizzabili, mentre Mauricio è stato reintegrato dopo i tanti infortuni subiti a settembre dalla retroguardia di mister Inzaghi. Tare proverà a piazzarli anche se in cinque si svincoleranno a giugno (Marchetti, Tounkara, Dovidio, Rozzi e Djordjevic).
Proprio l’attaccante serbo potrebbe diventare un’interessante pedina di scambio. Già in estate si era parlato di un sondaggio della Fiorentina per il giocatore. Stefano Pioli ha allenato l’ex Nantes durante la sua permanenza all’ombra del Colosseo e lo riaccoglierebbe volentieri. Filip si aggiungerebbe a Thereau e Simeone,ma soprattutto andrebbe a sostituire Khouma El Babacar.
Il senegalese non trova posto ed è in lista d’uscita per il club toscano. Il centravanti africano ha caratteristiche che invece potrebbero fare molto comodo alla Lazio di Inzaghi. Diverso da Immobile e Caicedo, potrebbe essere un colpo low cost ma dal rendimento assicurato. Un’alternativa valida e a costi contenuti che potrebbe rivelarsi decisiva. Sarebbe poi un affare per entrambe le società che sistemerebbero due giocatori scontenti.
Su Djordjevic, però, c’è anche il forte interesse dell’Hellas Verona che già a fine agosto aveva provato a portare il numero nove in Veneto. Il giocatore potrebbe rientrare come parziale contropartita nell’affare che porterebbe sulle rive del Tevere Caceres. Insomma Djordjevic può essere una pedina di scambio interessante che la Lazio può sfruttare a proprio vantaggio. Mancano meno di due mesi, ma il mercato invernale entra già nel vivo.
Antoniomaria Pietoso