La Lazio di Simone Inzaghi si conferma come possibile outsider della stagione. Le aquile hanno iniziato alla grande anche l’avventura in Europa League espugnando per 3-2 il campo del Vitesse.
I capitolini non hanno mai mollato nonostante siano andati due volte in svantaggio.
Parolo e compagni non hanno lasciato nulla al caso e alla fine la zampata di Murgia gli ha regalato tre punti fondamentali. L’allenatore ha varato un massiccio turnover facendo riposare qualche big e lanciando giovani come Luiz Felipe, Marusic e Lukaku. Buona anche la prova, la prima dall’inizio, di Felipe Caicedo. L’ecuadoregno si è dato tanto da fare e ha firmato anche l’assist per il gol del 2-2 di Immobile.
Cosa dire poi di Ciro che ormai è l’assoluto protagonista biancoceleste. Già 8 gol all’attivo tra club e Nazionale e siamo appena a settembre, numeri impressionanti per l’attaccante di Torre Annunziata.
La squadra è chiamata agli straordinari perché domenica sarà di scena a Marassi contro il Genoa, un avversario che nelle ultime stagioni ha creato tanti grattacapi alle aquile. Mercoledì poi all’Olimpico arriverà il Napoli. Quella sarà la vera prova del nove per Lulic e compagni che dopo aver sconfitto Juventus e Milan, affronteranno un’altra big per provare a dare un altro segnale alle avversarie. Per le posizioni che contano c’è anche la Lazio, le altre devono iniziare a tremare perché con un gruppo così unito ogni traguardo è possibile.
Antoniomaria Pietoso