Oltre 50 mila gli spettatori presenti allo Stadio Olimpico, 23mila i tifosi ospiti. Tra questi, famiglie con bambini hanno assiepato numerose gli spalti nonostante il periodo festivo.
Consueto rigore nei confronti di gesti illegali, come disposto con ordinanza di servizio dal Questore Marino. Due le persone arrestate dagli agenti della Polizia di Stato.
La prima a finire in manette è una romana di 35 anni. La donna, è stata arrestata dagli agenti della Polizia di Stato della Digos, perché sottoposta a Daspo nel 2016, per otto anni, dal Questore di Firenze, e fermata all’interno dello Stadio Olimpico – curva nord – sprovvista di biglietto.
Il secondo ad essere arrestato invece, dagli agenti del commissariato Ponte Milvio, è un 24enne originario della provincia di Napoli. Il giovane, sottoposto a Daspo nel 2016, dal Questore di Novara per tre anni, è stato fermato a ridosso dell’area di massima sicurezza mentre vendeva bibite agli spettatori in uscita dall’Olimpico, senza la prescritta autorizzazione. Sanzionato per la vendita abusiva di bevande e perché trovato in possesso di modica sostanza stupefacente.
Inoltre, sanzionati amministrativamente per violazione del regolamento d’uso dello Stadio Olimpico, due giovani che sono entrati in settore diverso da quello indicato sul biglietto.
Durante le operazioni di filtraggio e controllo varchi, il personale della Guardia di Finanza, ha provveduto ad elevare 4 verbali di contestazione e sequestro amministrativo di sostanze stupefacenti a carico di altrettante persone.
Nessuna problematica relativa all’ordine pubblico è stata registrata nelle ore precedenti all’incontro sportivo, né durante le operazioni di filtraggio e afflusso delle tifoserie che si è svolto in maniera fluida senza lunghe attese per gli spettatori.