Tornano sul piede di guerra i Comitati NO PUP della Capitale, dopo che la Giunta Raggi ha varato una proposta di Delibera “Piano Parcheggi, espunzione interventi improcedibili” che sta approdando nei Municipi, e che andrà poi al voto dell’Assemblea Capitolina.
Secondo l’Associazione Carteinregola e i comitati cittadini che, come spesso riportato da Cinque quotidiano, si battono dal 2010 per la revisione del Piano Urbano Parcheggi di Veltroni e Alemanno, all’insegna del pubblico interesse degli interventi, la Delibera si pone in netta continuità con le amministrazioni del passato, e ancora una volta non applica le normative vigenti.
Infatti la Delibera Meleo cancella solo 29 interventi su suolo pubblico, non realizzabili per motivi diversi (parere negativo delle soprintendenze, interferenze con i sottoservizi, aree di proprietà non comunale etc), su 105 che non hanno mai raggiunto la stipula della Convenzione con il Comune, e che secondo i comitati – se ritenuti ancora di pubblica utilità – dovrebbero essere sottoposti a gara pubblica, come ribadito in una Deliberazione dell’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici (oggi ANAC) nel 2012.
Carteinregola da tempo chiede, anche a questa Amministrazione, di porre uno specifico quesito all’ANAC di Cantone sulla possibilità di continuare a stipulare convenzioni per interventi che, a partire dall’inizio degli anni ’90 hanno già cambiato in molti casi i titolari originali (molte ditte sono nel frattempo fallite) e anche più volte collocazione, saltando da una parte all’altra della città senza nessuna pianificazione pubblica. Ma finora la richiesta non ha avuto seguito.
“Anzi, abbiamo scoperto che la Delibera Meleo non cancella neanche 8 interventi con ripetute controindicazioni degli uffici, salvando un progetto da 800 posti auto da scavare sotto il Quirinale, e un altro dove dal 1985 la Soprintentendenza ha segnalato una villa romana di età repubblicana…” – dicono i comitati – “e la Delibera, espungendo solo una manciata di interventi, pone le basi per far ripartire l’iter di tutti gli altri interventi “congelati” dall’amministrazione Marino: uno schiaffo ai cittadini e a quelle istituzioni municipali che in passato si erano pronunciate negativamente su molti interventi”.
“Da una Amministrazione seria – hanno scritto Carteinregola e i Comitati NO PUP alle istituzioni comunali e municipali – ci aspettiamo che rimetta mano alle regole e agli interventi del PUP, anziché sforbiciare qualcosa dal vecchio e superato Piano parcheggi . E soprattutto che metta il Comune al riparo dal contenzioso chiedendo un parere a Cantone, anzichè dare ragione ai privati contro il parere negativo degli uffici”.
E concludono: “Non chiediamo la luna, né di cancellare i parcheggi dalla faccia della città. Chiediamo regole, interesse pubblico e legalità. Proprio come – a parole – il M5S”.