Picasso arriva in Italia nel 1917 insieme a Jean Cocteau proprio per iniziare a lavorare sul sipario del Parade, il balletto ideato da Cocteau su musiche di Erik Satie. Ha 36 anni e si ferma a Roma otto settimane in occasione della tournee nella citta’ della compagnia dei Ballets russes di Sergej Djagilev. L’artista soggiorna al de Russie, la compagnia vicino al Pantheon.
Tra loro anche Olga Koklova, la ballerina da cui Picasso e’ colpito e che sposera’ pochi mesi dopo. Il 10 aprile del ’17 il Costanzi da’ vita a una mostra con le opere della collezione del ballerino e coreografo Leonid Massine. Tra gli autori esposti, Bakst, Balla, Depero, Prampolini, Djagilev, Stravinskij e, per la prima volta a Roma, Picasso. “Per noi far rivivere quella giornata cento anni dopo e’ una cosa molto importante- cosi’ il sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma, Carlo Fuortes- stiamo cercando di lavorare sulla memoria del Costanzi, che ha una grande storia”. L’appuntamento al Teatro dell’Opera e’ alle 21 con il racconto di quei giorni curato da Lorenzo Pavolini e interpretato da Maddalena Crippa e Massimo Popolizio. Durante ‘Picasso a Roma cento anni fa – partitura d’arte, danza e genio’, verranno interpretate al pianoforte alcune pagine di Satie e Stravinskij.
Ma la celebrazione del 10 aprile non e’ l’unico appuntamento con cui il Teatro dell’Opera di Roma celebra i 100 anni di Picasso in Italia. Grazie alla collaborazione con la Soprintendenza di Pompei, dal 27 al 29 luglio i ballerini, i solisti e il corpo di ballo del Costanzi si esibiranno al Teatro grande per due balletti con la coreografia di Massine: Parade su musica di Satie e Pulcinella su musiche di Stravinskij. E a settembre e’ ancora Roma a rendere omaggio al genio con la grande mostra alle Scuderie del Quirinale ‘Pablo Picasso. Tra Cubismo e Neoclassicismo: 1915-1925′, in collaborazione con il centre Pompidou di Parigi, il Museum Berggruen di Berlino, la Fundacio’ Museu Picasso di Barcellona, il Guggenheim, il Metropolitan di New York e le Gallerie nazionali d’arte antica di Roma Barberini Corsini. Sara’ proprio il Salone Pietro da Cortona di Palazzo Barberini a ospitare per la prima volta a Roma il sipario di Parade, con i suoi undici metri per diciassette.