E’ ricoverato in condizioni gravissime il bimbo di due anni, caduto ieri sera in un pozzo in una proprietà agricola, e salvato dal nonno. Il piccolo è vivo ma grave.
IL DRAMMATICO INCIDENTE
Non si conoscono ancora le cause dell’incidente di questo drammatico evento che ha riportato alla memoria la tragedia di Alfredino Rampi a Vermicino di tantissimi anni fa.
Il piccolo è caduto in questo pozzo di nove metri circa, che si trova proprio nella proprietà di famiglia. Secondo alcune testimonianze si tratta di un vero e proprio pozzo in muratura, che però aveva una copertura.
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BIMBO IN CONDIZIONI GRAVI
Secondo quanto riporta il Corriere della sera, il piccolo stava giocando nel giardino di casa, sarebbe caduto nel pozzo forse sfuggendo al controllo dei familiari, e il nonno si sarebbe tuffato per salvarlo.
Si tratta di una famiglia rumena che vive in via del Cigliolo, a nord di Velletri. Il piccolo è stato portato all’ospedale di Velletri e poi trasferito al Bambin Gesù di Roma.
Sarebbe in coma, in condizioni critiche per annegamento e arresto cardiocircolatorio, come ha riferito il Tg3. Il nonno avrebbe riportato solo alcune contusioni.
LE INDAGINI
Il bimbo invece potrebbe essere rimasto in acqua per troppo tempo o aver sbattuto la testa nella caduta. Sono tutte supposizioni, rimangono aperte varie ipotesi per questo le forze dell’ordine stanno cercando – con varie testimonianze – di ricostruire l’accaduto.
