Ad agosto, quando erano stati fermati dalla Polizia di Stato dopo una rapina in un supermercato della Collatina, un romano di 40 anni e una romana di 39 anni avevano dichiarato di non essere complici e, per questo, solo “lui” era finito in carcere.
L’arresto estivo è servito però da spunto agli investigatori del commissariato Sant’Ippolito, che hanno riesaminato, fotogramma per fotogramma, le immagini di decine di rapine.
Gli agenti hanno così consegnato alla magistratura le prove che inchiodano i due quali autori di altre 2 distinte rapine: la prima in una farmacia e l’altra in un supermercato, entrambe sulla via Tiburtina.
Chiari i ruoli dei due rapinatori: l’uomo commetteva materialmente il reato e la donna lo attendeva in macchina con il motore acceso.
Quando i poliziotti hanno ricevuto l’ordinanza di custodia cautelare l’hanno notificata alla donna, che subito dopo è stata accompagnata nella sezione femminile del carcere di Rebibbia.