I carabinieri della compagnia di Monterotondo hanno arrestato un quarantanovenne, originario di Mentana e già noto alle forze dell’ordine, ritenuto il responsabile della rapina messa a segno il 9 luglio del 2010, all’ufficio postale di Santa Lucia di Fonte Nuova.
LA RAPINA NELL’UFFICIO POSTALE
Armato di fucile a canne mozze, l’uomo fece irruzione nell’ufficio, facendosi consegnare l’incasso, ma, nel fuggire, perse il cappellino con il quale si era coperto il volto.
L’ESAME DEL DNA
A distanza di sei anni, grazie alle indagini svolte per un’altra rapina compiuta dall’uomo e per cui è stato già riconosciuto responsabile, i carabinieri sono riusciti ad associare il suo dna con quello trovato sul cappellino all’epoca della rapina a Fonte Nuova. Al rapinatore è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del tribunale di Tivoli, che dispone per lui gli arresti domiciliari a Fonte Nuova.