A complicare la vicenda già abbastanza travagliata di queste primarie romane del Pd ci mancava solo Denis Verdini. Il non più giovane alleato di Matteo Renzi, secondo un retroscena di Repubblica, intenderebbe infatti aiutare Giachetti e Sala, candidati del premier, durante le primarie di questa domenica per scegliere il candidato sindaco del centrosinistra a Roma e Milano. Ala, la formazione politica composta da fuoriusciti dal Pdl, recentemente creata da Verdini per sostenere il Governo, si ritroverebbe quindi schierata al fianco di Renzi non solo in Parlamento ma anche nei gazebo.
ORFINI DICE NO A PRIMARIE PD APERTE A VERDINI
L’idea, però, non è piaciuta al presidente dei democratici, Matteo Orfini, che su Twitter non le ha certo mandate a dire: “Se davvero Verdini ha voglia di primarie, convinca la destra a organizzarle. Le nostre sono off limits per chi non è di centrosinistra”.
LA SMENTITA DEI VERDINIANI
La presunta intenzione dei verdiniani di sostenere i candidati di Renzi è stata però smentita dal parlamentare di Ala, Ignazio Abrignani. “Leggo su un quotidiano – ha commentato – dei virgolettati nei quali non mi riconosco né ritengo di avere pronunciato. Il mio ragionamento, parlando con dei colleghi in Transatlantico, è stato diverso: stimo l’onorevole Giachetti, anche per comuni passioni, e lo riterrei un ottimo candidato della città in cui vivo, per cui, se fossi un elettore del Pd, domenica avrei votato per lui. Ma né io, né i miei amici siamo iscritti al Pd e non abbiamo pertanto alcuna intenzione di partecipare a questa battaglia”.
L’ATTACCO DI MORASSUT
Ma le polemiche sollevate da questi rumor non accennano a smorzarsi e, dai microfoni di Mix 24, la trasmissione di Minoli su Radio 24, il candidato alle primarie del Pd sostenuto dalla minoranza dem, Roberto Morassut, proprio sulla questione ha attaccato il suo avversario. “Da Roberto Giachetti, persona che rispetto e a cui voglio bene – ha affermato l’ex assessore all’urbanistica di Veltroni – in queste ore mi divide una cosa abbastanza importante: l’appoggio di Denis Verdini. Perché Verdini questa mattina ha detto che lo sosterrà e che farà anche delle liste a sostegno se lui vincerà, quindi la domanda che vorrei fare a Giachetti e ad Orfini che è commissario del partito è: ma Verdini fa parte della coalizione? E se non fa parte della coalizione perché viene a votare alle primarie?”.
LA REPLICA DI ROBERTO GIACHETTI E LO SCAMBIO DI TWEET
Non si è fatta però attendere la replica di Roberto Giachetti che su Twitter ha commentato: “Quello che mi divide da Roberto Morassut è che mentre lui parla in radio di Verdini io vado dove i romani denunciano caos”. “Io ascolto Roma da molti anni (come sai) – ha risposto sullo stesso social network Morassut –, ma Verdini è un problema diverso (come sai)”. Sulla questione è intervenuto anche il senatore Pd Stefano Pedica, candidato anche lui alle Primarie del centrosinistra a Roma. “Se vogliamo far morire il Pd – ha commentato – continuiamo a parlare di Verdini e Alfano… Io preferisco continuare a parlare di Roma e del centrosinistra”.