Finalizzati al monitoraggio di eventuali B&B abusivi nonché della presenza di immigrati clandestini presenti sul territorio italiano di cittadini non in regola con i documenti di soggiorno, i servizi effettuati dagli agenti della Polizia di Stato, hanno riguardato diverse zone centrali della capitale. Esquilino, Trevi Campo Marzio, San Giovanni e Castro Pretorio.
Piazza Vittorio, via In Selci e il mercato rionale all’Esquilino, sono stati passati al setaccio dagli investigatori della Polizia Amministrativa del commissariato Esquilino. Al termine delle operazioni sono state identificate oltre 300 persone, molte delle quali extracomunitarie e in diversi casi anche clandestine. Delle 37 strutture ricettive controllate, 7 sono risultate abusivamente adibite ad affittacamere. Quasi tutte gestite da cittadini extracomunitari privi di autorizzazioni, 4 di queste strutture sono state sottoposte a sequestro penale e i conduttori denunciati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. In particolare, in un seminterrato di via In selci, dove nei giorni scorsi erano stati effettuati degli appostamenti, gli agenti hanno scoperto che i locali erano stati adibiti, abusivamente, all’ospitalità di cittadini stranieri privi di soggiorno e sprovvisti di documenti di identificazione. Elevate sanzioni per oltre 24.000 euro.
Accurate verifiche sono state effettuate anche all’interno del mercato rionale, dove i poliziotti hanno ispezionato e controllato tutti i 177 box ed elevato 14 sanzioni amministrative per un totale di 12.044,00 euro.
Tredici i B&B controllati invece dai poliziotti in zona Trevi Campo Marzio senza però riscontrare irregolarità. Trenta sono le strutture ricettive sottoposte a verifica a San Giovanni, 2 di queste sono state sanzionate amministrativamente per alcune irregolarità riscontrate.
Cinque B&B sono state controllate in zona Castro Pretorio con una sanzione amministrativa elevata.
Dallo scorso novembre ad oggi anche gli agenti della Polizia di Stato della Divisione Amministrativa della Questura, come disposto dal questore D’Angelo, hanno intensificato i controlli nei confronti di attività ricettive. Ispezionate 23 attività di cui 15 Hotel e 8 B&B.
Nell’ambito di questi controlli sono stati emessi dal Questore 4 provvedimenti ai sensi dell’art.100 del Testo Unico Leggi Pubblica Sicurezza con sanzioni disciplinari per un importo di 215mila euro. Denunciati all’autorità Giudiziaria 5 persone per violazione sulla omessa comunicazione delle schedine alloggiati.
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