Tempi duri per chi possiede auto, moto o scooter non nuovissimi. Tra targhe alterne e continui blocchi del traffico, è meglio documentarsi bene prima di guidare o mettersi in sella, per non rischiare di prendere multe salate. Quando la soglia di Pm10 nell’aria supera il limite consentito dalla normativa, infatti, i veicoli più inquinanti sono soggetti a limitazioni e divieti all’interno della Fascia Verde. Le ordinanze che prevedono blocchi del traffico fanno riferimento a categorie ben determinate: “Euro 0”, “Euro 1”, “Euro 6”, ecc. Si tratta di una serie di standard, introdotti dalla Comunità Europea, che riguardano le emissioni dei veicoli; sono identificati con la sigla “Euro” seguita da numeri progressivi. I veicoli rientrano in una di queste categorie a seconda dello standard europeo che rispettano. Quelli con un numero più basso, come “Euro 0”, “Euro 1” o “Euro 2”, sono più vecchi, più inquinanti e maggiormente soggetti a limitazioni della circolazione.
L’INFORMAZIONE SULLA CARTA DI CIRCOLAZIONE – “Che euro è la mia vettura?” è quindi la domanda che in molti finiscono per porsi. Per capire a quale categoria appartiene il tuo veicolo e, quindi, se, in caso di divieti, puoi circolare, devi controllare la direttiva riguardante le emissioni indicata sulla carta di circolazione che, nei documenti di nuovo tipo (formato A4), è riportata alla lettera V.9 del riquadro 2 ed è spesso integrata con ulteriore specifica nel riquadro 3. Sulle carte di circolazione di vecchio tipo, invece, l’indicazione della normativa comunitaria di riferimento si trova nel riquadro 2. Una volta individuata la direttiva (“94/12 CEE”, “2001/1 CE”, “2005/55/CE”, ecc.) è sufficiente cercare su internet la “tabella normative CE sulle emissioni inquinanti”, trovare all’interno del documento la direttiva indicata sulla propria carta di circolazione e scoprire a quale Euro corrisponde.
VERIFICA SUBITO LA CLASSE AMBIENTALE – C’è però un sistema molto più rapido per verificare la classe ambientale (categoria Euro) del proprio veicolo. È sufficiente, infatti, selezionare il tipo di veicolo (auto o moto) e inserire la targa all’interno del Portale dell’Automobilista, il sito di servizi di e-government del Dipartimento Trasporti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per ottenere l’informazione senza troppa fatica. Se vuoi scoprire subito a quale categoria Euro appartiene la tua vettura clicca qui sotto.
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