La Roma pareggia 0-0 con il Bate Borisov in Champions League e si qualifica agli ottavi (visto anche il pari tra Bayer Leverkusen e Barcellona), è una bella notizia, visto che i giallorossi non ottenevano un risultato del genere dalla stagione 2010-2011. Eppure una pioggia di fischi ha accompagnato la squadra durante la gara e anche dopo a risultato ottenuto. Al termine del match le inevitabili polemiche.
LE DICHIARAZIONI – Il giocatore ha subito provato a vedere qualcosa di positivo nel risultato di ieri sera: «Guardiamo il lato positivo: ci siamo qualificati – ha detto -, certo sarebbe stato meglio vincere, dobbiamo tornare presto a fare i tre punti. Non c’era paura, nel primo tempo abbiamo fatto noi la partita e cercato di vincere. Abbiamo creato tanto, ma concluso poco, serve più cattiveria sotto porta». Soddisfatto anche Rudi Garcia: «Il passaggio agli ottavi era il primo obiettivo della stagione e lo abbiamo centrato. A febbraio spero di recuperare altre forze che al momento non abbiamo, soprattutto davanti, e di viverlo in un momento ambientale diverso da quello attuale».
CURVA SUD – Inutile negarlo che senza Curva Sud l’ambiente allo stadio è diverso e lo ha detto lo stesso Garcia, rammaricato per i fischi che hanno accompagnato la squadra. Anche lui si aspettava di più dalla sua Roma, ma quel che conta alla fine è aver centrato il passaggio del turno. Garcia sa che soprattutto in avanti aveva poche scelte, ma spera di tornare presto a fare punti anche in campionato.
IL PRESIDENTE – James Pallotta si è sfogato dopo la partita. Il presidente non ha digerito i fischi e ha chiesto rispetto per squadra e dirigenti che lavorano seriamente ogni giorno. «I ragazzi meritano un altro pubblico» ha tuonato il massimo dirigente giallorosso e poi la Roma avrebbe chiesto uno stop al «massacro mediatico» dei giocatori.
IL GIALLO DELL’INCONTRO – Toni polemici anche per l’incontro tra Pallotta e Gabrielli. Insomma quella di ieri è stata una giornata nera sotto molti profili, tranne quello della qualificazione. Il presidente Pallotta ha parlato spesso di un incontro con Gabrielli per parlare di nuovo stadio e di Curva Sud (protesta per le barriere all’Olimpico e impianto deserto da settimane). Gabrielli ha detto che non è stata fissata nessuna data e avrebbe detto «Sono sempre reperibile, ricevo cani e porci». Insomma Pallotta non avrebbe preso un appuntamento, mentre si incontrerà con Tronca oggi alle 17. Alla fine dopo un continuo batti e ribatti Gabrielli riceverà Pallotta venerdì nel primo pomeriggio. Intanto il Campidoglio per il nuovo stadio dovrebbe fornire ulteriri approfondimenti e materiali alla Regione Lazio prima di far partire la conferenza dei servizi.
Foto Paolo Pizzi
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