Una strada trasformata in fiume nel giro di un’ora, tutto allagato e niente servizi. Succede in via valle Casa Romana alla periferia di San Cesareo dove i cittadini denunciano da anni i continui disagi che devono sopportare a ogni temporale. Ieri l’intera area che va dalla stazione di Zagarlo alla via Casilina è stata messa duramente alla prova dalla forza impetuosa e continua dell’acqua che cadeva incessante dal cielo.

IL BILANCIO – Il bilancio provvisorio parla di tre cantine allagate, auto in panne, impossibilità per alcuni a rientrare nelle abitazioni e servizi fuori uso. Basti pensare che la corrente elettrica è tornata solo questa mattina dopo quasi 20 ore di balck out. C’è chi denuncia danni agli elettrodomestici e chiede il conto alle Amministrazioni competenti.

LE LAMENTELE – «Sono all’incirca 35 anni che non puliscono e non fanno lavori di ripristino del territorio – scrive un cittadino su facebook. Ci rimettiamo sempre noi cittadini che paghiamo le tasse. Noi senza luce per 24 ore, andata via ieri alle 13.30 è tornata ora….vergogna». C’è chi ha impiegato quasi tre ore ieri per rientrare a casa da Roma, colpa anche della chiusura del casello autostradale per uno smottamento.

IL SINDACO – «Comprendo e sono vicino a tutti i cittadini di San Cesareo per questi disagi – ha commentato il sindaco Pietro Panzironi. Ieri abbiamo cercato di affrontare tutte le emergenze in tutti i modi possibili grazie anche alla protezione civile. Quanto ai disagi di Valle Casa Romana – continua – posso dire che si tratta di una strada di competenza provinciale e da mesi stiamo chiedendo un intervento alle Amministrazioni competenti. Ora abbiamo ricevuto garanzie per un intervento da parte dell’Astral per il deflusso delle acque meteoriche. Spero – continua Panzironi – che i lavori vengano avviati il più presto possibile. I cittadini di San Cesareo non possono più sopportare questo stato di cose».

(foto di Sonia Mammola)