È una Virtus Roma ancora con il cartello “lavori in corso” quella che si presenta all’appuntamento con la terza giornata del campionato di serie A2 girone Ovest.
IN CAMPO – Domenica 18 ottobre al PalaTiziano capitan Maresca e compagni aspettano l’arrivo di Agrigento (palla a due alle ore 18) per togliere lo zero dalla casella dei punti in classifica. Una squadra in forma quella siciliana, che si presenta a questa sfida con un ruolino di marcia di una vittoria, quella ottenuta sul campo di Biella nella gara di esordio, e la sconfitta interna subita domenica scorsa di una sola lunghezza nel match casalingo contro Agropoli.
PROSSIMO MATCH – Per la partita di domenica Agrigento non potrà comunque contare sul proprio playmaker Alessandro Piazza, operato nei giorni scorsi per un infortunio subito alla mano destra.
Dall’altra parte del campo arriva una Virtus Roma ancora alla ricerca della propria identità definitiva.
LA STORIA – Dopo le vicende estive e la auto-retrocessione in serie A2, la Virtus è ripartita con una squadra totalmente rinnovata, e ciò, sopratutto in queste prime uscite, sta facendo si che la squadra debba ancora trovare il proprio gioco. A risentirne è stata sopratutto la fase offensiva, con alcune palle perse di troppo che alla fine hanno condizionato l’esito delle due gare.
Contro Tortona e Ferentino, nonostante non siano arrivati punti utili per la classifica, Roma ha dimostrato alcuni lati positivi, sopratutto nella sfida contro Ferentino, formazione che affronta questo campionato con l’obiettivo di cercare il salto in A1, grazie a giocatori come Angelo Gigli e Massimo Bulleri e che è riuscita ad imporsi solamente per quattro lunghezze per 74-70.
Tra i più positivi in queste due prime uscite Alan Voskuil, guardia autore di 15 punti contro Tortona e 19 contro Ferentino.
Foto Paolo Pizzi
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