Una domenica da ricordare per la Ss Lazio, che batte il Frosinone 2-0 e acciuffa il terzo posto in classifica (15), dietro a Fiorentina (18), Inter (16) e davanti a Roma (14) e Torino (13). Sicuramente eroe di giornata Keita, decisivo l’ingresso dell’ex Barcellona che sblocca il risultato. Ma bene anche Berisha, Biglia e Djordjevic, rimandati Felipe Anderson e Cataldi.
MARCHETTI 6 – Difende con tranquillità la sua porta nel primo tempo, ma alla prima punizione per il Frosinone subisce un brutto colpo al volo ed è costretto a lasciare il campo.
BERISHA 7 – Dopo la prova opaca in Europa League, il portiere albanese si riscatta in campionato. Tre interventi maiuscoli su Dionisi, Soddimo e Chisbah salvano la Lazio dalla beffa. Il numero uno biancoceleste si dimostra alternativa di lusso
BASTA 6.5 – Un motorino sulla corsia di destra, percorre la fascia decine e decine di volte. Deve lasciare il campo a causa di un problema alla spalla.
KONKO 6 – Torna in campo dopo il match di Dnipro, sfiora anche il gol con un tiro al volo dal limite. Sembrava fuori dal progetto, ma potrebbe tornare utile nella lunga e intensa stagione
HOEDT 6.5 – Dopo i progressi mostrati contro il Saint-Etienne, si conferma anche in campionato. Il giovane olandese è un profilo interessante destinato a ripercorrere la strada di de Vrij
GENTILETTI 6.5 – Santiago sta tornando sui livelli della passata stagione. Infonde sicurezza e classe a tutto il reparto
LULIC 6.5 – inizia male il bosniaco. Cross e appoggi sballati ed errori banali. Nella ripresa però è provvidenziale in chiusura su Dionisi e rimane in campo nonostante i crampi
PAROLO 6.5 – Unisce quantità e qualità, Rosi e Leali gli negano il gol in due circostanze. Il centrocampista lombardo è insostituibile per Pioli e i risultati gli danno ragione
BIGLIA 7 – Grinta, corsa e geometrie. Crea calcio, ruba palloni ed è perfetto nelle due fasi. L’argentino è sempre più il top player della squadra e la Lazio non può fare a meno di lui.
CATALDI 5.5 – Rimandato ancora una volta. Sbaglia troppo e a volte dimostra ancora scarsa personalità. Danilo è giovane, laziale e il futuro gli appartiene, serve solo tempo
FELIPE ANDERSON 6 – Ancora sottotono. Si incaponisce spesso nelle azione personali finendo per perdere il pallone. Il giocatore straripante ammirato nella passata stagione ha fatto innamorare un popolo. Il brasiliano attualmente non è ancora a quel livello, ma sono tutti fiduciosi che possa tornarci
DJORDJEVIC 7 – Fa a sportellate con la difesa ciociara, uscendo con un occhio gonfio. Suo l’appoggio per il gol di Keita e la rete che chiude la partita. Non ruba l’occhio, ma la sua media gol è da bomber puro
KISHNA 6.5 – Ancora positiva la prova del giovane olandese. Cross tagliati e assist vellutati per l’ex Ajax che è l’autentica rivelazione di questa prima parte di stagione.
KEITA 8 – Entra e accende la Lazio. La sua rasoiata scaccia i fantasmi dall’Olimpico e regala il terzo posto alle aquile. È l’arma in più di Pioli e lo spagnolo sta ripagando la fiducia del tecnico.
PIOLI 7 – Sbaglia la formazione iniziale, ha due cambi obbligati dagli infortuni, ma azzecca l’unico rimasto inserendo Keita. La sua Lazio non brilla come lo scorso anno, ma vince e per ora questo basta e avanza.
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