Si presenta al telefono come un avvocato. «Pronto, suo figlio ha avuto un incidente, è in stato di fermo e bisogna pagare per la cauzione». Il contenuto della telefonata è pressapoco così ma ci sono le doti di un grande predicatore dietro questo nuova truffa che sta colpendo diversi paesi del centro Italia.
CACCIA ALL’UOMO – L’ultimo episodio ieri: una donna di 89 anni residente in Lungarno Ferrucci è stata raggirata al telefono e convinta a pagare mille euro, pagati al presunto professionista che poi si è presentato alla sua porta per riscuotere.
Lo scorso giovedì una donna di 75 anni è stata convinta a pagare 1.500 euro, e il giorno prima una novantaduenne ne ha consegnati 5 mila. Numerose le truffe con la stessa tecnica messe a segno nel mese di agosto. Le vittime hanno descritto a carabinieri e polizia il truffatore come un uomo alto, di corporatura robusta, con capelli neri corti, che parla italiano senza alcuna inflessione dialettale.