La finale di Supercoppa Italiana tra Juventus e Lazio è ricca di infortunati, indisponibili e Il match in programma sabato 8 agosto allo stadio di Shanghai alle ore 20 locali (14 in Italia) sarà diretto dall’arbitro Luca Banti di Livorno, assistenti Cariolato-Meli, con Rocchi e Tagliavento addizionali e Damato quarto uomo.
L’INFORTUNIO – La squadra di Allegri oltre a Chiellini e Khedira perde anche Alvaro Morata, il giocatore ha riportato «una lesione del muscolo soleo del polpaccio sinistro».
Per lui si parla di uno stop di 30 giorni. Una tegola per il tecnico che dovrà rinunciare a tre giocatori e poi c’è sempre Barzagli che non è al top. La Juve è arrivata a Shanghai con qualche giorno di ritardo e ha diramato ovviamente la lista di atleti partiti, ma Allegri dovrà rivedere qualcosa in formazione.
FORMAZIONE – Intanto Pioli comincia a fare dei test per cercare l’undici migliore da mandare in campo. Sta rispolverando il 4-3-3 con Biglia anche se non è al top. Onazi potrebbe partire titolare, viste anche le squalifiche di Lulic e Parolo, e potrebbe avere spazio Cataldi.
Radu e De Vrij intanto si allenano con il gruppo, Djordjevic è in costante miglioramento, a chiudere invece la difesa ci saranno Gentiletti e Basta, con Marchetti in porta. Morrison partirà dalla panchina, in attacco Candreva, Felipe Anderson e Klose.
Intanto Candreva pone subito due obiettivi: vendicare la Coppa Italia e vincere quindi la Supercoppa contro la Juve e poi centrare l’accesso in Champions.
IN TRIBUNA – Ad osservare la Lazio da vicino sarà invece Sven Goran Eriksson, ora allenatore dello Sigp Shanghai. Il tecnico tiferà per i biancocelesti, ma è consapevole che la Juve è la grande favorita, anche se – ha ammesso – in una gara secca può accadere di tutto.
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