Edin Dzeko è più vicino alla Roma. L’attaccante del Manchester City, dopo le sterzate delle ultime ore, ha ceduto alla corte di Walter Sabatini e può diventare il nuovo centravanti giallorosso. Ora c’è da trovare l’accordo con il club inglese, che chiede oltre 20 milioni di euro per chiudere l’operazione. Si può arrivare a una soluzione soldi + il cartellino di Adem Ljajic, in partenza dalla capitale (ipotesi però smentita da Sky Sport). Altrimenti solo cash.
L’ACCORDO – Per Dzeko, legato al City fino al 2018, è pronto un contratto quinquennale da 4,5 milioni di euro + bonus a stagione. Il centravanti attualmente guadagna un milione l’anno in più ma attraverso uno spalmamento dell’ingaggio arriverebbe a percepire le stesse cifre. A giocare un ruolo fondamentale nella trattativa è stato il centrocampista della Roma Pjanic, connazionale di Dzeko che ha convinto il compagno/amico a raggiungerlo nella capitale, “guadagnandosi” dunque un altro anno di permanenza in giallorosso.
GERVINHO – A mettere i bastoni tra le ruote a Sabatini ora è la pedina che non ci si aspettava. Sembrerebbe infatti sfumato l’affare tra Roma e al Jazira per Gervinho, il quale avrebbe fatto delle richieste assurde per trasferirsi in Qatar: secondo quanto riportato dalla stampa araba e da repubblica.it, l’ivoriano pretenderebbe un elicottero ad uso personale, una spiaggia privata, un numero imprecisato di biglietti aerei per andare in Costa D’Avorio, stipendio fisso a carico dell’Al Jazira per alcuni suoi uomini di fiducia e altri “capricci” per cambiare maglia. Il tutto oltre a uno stipendio da 4,5 milioni di euro netti a stagione. Di fronte a queste richieste definite “oscene” l’affare si è incagliato, ma la Roma considera chiusa l’operazione che porterebbe 13-14 milioni nelle sue casse e garantirebbe i soldi per l’assalto finale a Dzeko e sistemare la rosa.
(foto Facebook)
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