Scontro violentissimo, ieri, tra un’auto e un furgone. Quest’ultimo, che andava a tutta velocità, ha urtato il veicolo facendolo sbalzare di molti metri: all’interno un uomo di 58 anni che è arrivano in ospedale in gravissime condizioni (ha subito un delicato intervento chirurgico dopo aver riportato la perforazione di un polmone e fratture multiple). Alla guida del furgone, invece, un 32enne romeno ubriaco, che è scappato a piedi tra i campi dopo l’incidente (avvenuto in via Appia Nuova).
FERMATO – L’uomo, però, dopo il suo tentativo di fuga è stato fermato dai carabinieri: aveva nel sangue un tasso alcolemico di 2,60, sei volte superiore a quello consentito. Tragedia, sempre ieri a Roma. E’ morto infatti nel corso della giornata, e mentre lottava tra la vita e la morte si è saputo che l’uomo svolgeva l’attività di tipografo nella cittadina di Ciampino a pochi chilometri da Roma.
Un passaggio sbagliato, una distrazione e l’impatto fatale. Intorno alle 8.30 di ieri mattina, come riporta il Messaggero, un furgone ha centrato una bicicletta proprio nel punto dello svincolo del Raccordo Anulare con la via Appia.
IMPATTO FATALE – In quel momento alla guida del Ducato Fiat c’era un 37 enne italiano, mentre sulla bicicletta andava un 65enne italiano. L’impatto è stato violentissimo, al punto di andare a impattare dopo un volo di molti metri contro il guard rail. L’autista del furgone si è fermato a prestare soccorso, mentre pochi minuti dopo accorrevano la polizia stradale di Albano e quindi le ambulanze del 118.
Il traffico nello svincolo si è andato intensificando mentre l’uomo di 65 anni che era sulla bici è stato subito trovato in gravi condizioni. Trasportato al vicino policlinico di Tor Vergata è arrivato in condizioni disperate con molte fratture e diversi traumi alla testa.
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