E’ stata forte la polemica del vicesindaco di Roma Luigi Nieri con il consigliere d’opposizione Alfio Marchini accusato di calcare poco i banchi dell’aula Giulio Cesare, ma soprattutto di non leggere attentamente le delibere di giunta ed in particolare quella in discussione in Consiglio sulla dismissione e il riordino del patrimonio immobiliare della Capitale. Ancora dopo la trasmissione andata in onda ieri all’Arena di Rai uno, la polemica è proseguita su Facebook dove alla pagina di Nieri troviamo scritto «che poi a me Alfio Marchini sta pure simpatico, solo che non capisco perché si ostina a leggere solo i giornali e non le delibere, ad andare solo in tv e a non venire mai in Assemblea Capitolina.»
GIORNALI E DELIBERE – Sebbene rimaniamo convinti che la discussione, quella vera, debba venir documentata dai lavori d’aula, abbiamo scoperto che la delibera qualcuno l’ha letta e molto attentamente. Parliamo di AnnaMaria Addante Presidente dell’associazione Inquilini e Proprietari Iacp-Ater, la quale pubblica integralmente la delibera di giunta, ma aggiunge «LEGGETE CON ATTENZIONE TALE DELIBERA E VI RENDERETE CONTO DELLE MENZOGNE DETTE DAL VICE SINDACO ALLA TRASMISSIONE L’ARENA DI GILETTI. A questi signori che stanno nelle case di proprietà del Comune e NON SONO CASE ERP gli vengono fatti contratti migliori di chi sta nella casa ERP e a questi signori non è mai stata data la casa con BANDO REGOLARE, ma molti palazzi sono stati occupati. Il VICE SINDACO che fa IL DURO CON LE CASE POPOLARI poi è MOLTO TENERO con gli alloggi di proprietà del Comune.» Che è un pò come dire che le bastonate cadono sempre su chi alloggia nelle case popolari, mentre qualcuno alloggia quasi gratis in appartamenti nel centro storico i quali “hic manebant optime”.
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