Sta recuperando alla grande, tanto che lo staff medico della Lazio ha dichiarato nei giorni scorsi che Felipe Anderson potrebbe tornare in campo prima del previsto e cioè il 9 febbraio contro il Genoa in casa (match delicato), importante anche perchè la settimana dopo si gioca a Udine.

RECUPERO – L’idea è quella di non affrettare troppo i tempi, ma Pioli vorrebbe presto riaverlo a disposizione, anche per fargli riassaporare un po’ il campo in vista di queste due sfide importanti. Felipe Anderson è un giocatore che stava facendo davvero bene prima di questo infortunio. Tanto che qualcuno parla di quotazioni in salita e la possibilità di finire nel mirino di qualche altro club.

Il giocatore tra l’altro sta vivendo anche una situazione familiare non proprio tranquilla a causa dell’incidente che ha coinvolto il padre e per cui è pesantemente accusato di omicidio.

L’INTERVISTA – Il giocatore è stato intervistato da Globoesporte e ha detto di sentirsi bene, di voler riacquistare il ritmo partito, ma è contento per la fiducia che sente attorno a sè. La Gazzetta dello Sport gli fa i conti in tasca: in tre mesi 5 assist e 6 gol, prestazioni super e tanti sogni nel cassetto. In accordo con la famiglia ha raccontato alla stampa ha deciso di restare qui e di non tornare in Brasile per stare vicino al padre come avrebbe voluto e a cui è molto legato.

GUARDA AVANTI – Felipe Anderson però nonostante la giovane età è uno che non sta troppo a pensare, guarda avanti, si lascia alle spalle le brutte vicende e l’infortunio e si concentra sul recupero per tornare ad allenarsi a giorni insieme ai compagni. Il feeling con Pioli l’ha aiutato ad esprimersi al meglio e ha superato anche l’ostacolo “lingua”.

IL SOGNO – Uno dei suoi desideri da realizzare a breve è far tornare la Lazio in Champions: «Siamo un gruppo unito e vogliamo conquistare il terzo posto. Ci crediamo». Go Felipe go!

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