Matteo Renzi torna a spronare Ignazio Marino, il Comune di Roma e la sua giunta in un’intervista rilasciata al Messaggero e riportata anche dal Gazzettino.
MATTEO RENZI – «La capitale non è la mafia e non va lasciata a chi ruba. Roma deve ripartire, perchè dire che sono tutti colpevoli fa il gioco dei criminali”. “I magistrati parlino con indagini e sentenze», dice Renzi replicando alle critiche dell’Anm sulla lotta alla corruzione: «Gli strumenti per combatterla ci sono e sono stati aumentati, siamo il governo che ha messo Cantone all’ Anticorruzione, e che vuole ripristinare il falso in bilancio”. Durezza sulla vicenda romana, avverte, “poi pero’ e’ fondamentale che si arrivi a sentenza».
“Quando sara’ il momento – dice invece a proposito del Colle, – si parlera’ del successore di Napolitano” ma “il Nazareno e’ stato siglato un anno fa, quando le dimissioni non erano in agenda”, e “questo e’ il motivo per cui non c’e’ nessun patto preventivo tra Pd e Fi”. “Oggi – aggiunge – chi fa nomi li vuole solo bruciare”. Renzi auspica comunque una maggioranza larga per l’elezione del nuovo capo dello stato. “Vendola propone Prodi per il Colle? Si ricordi di quando nel ’98 mando’ a casa il prof, ormai fa il gioco di M5S e Lega”.