Il volto raggiante di Kevin Strootman illumina l’Olimpico insieme ai tre gol che hanno portato la squadra a vincere il match con il Torino e a mantenere il secondo posto a -3 dalla Juve e a +4 sul Napoli che ha scavalcato Sampdoria e Lazio, portandosi da solo in terza posizione.

IL RIENTRO DI KEVIN – Il giorno tanto atteso è arrivato, Kevin Strootman segnerà sul calendario questa domenica 9 novembre come quella della rinascita. Ora sa bene che il momento più difficile è alle spalle, ma deve ancora ritrovare forma, gioco e anche quel pizzico di sicurezza. «Dopo un infortunio così lungo (otto mesi lontano dai campi, ndr) rientrare in campo è difficile, ho lavorato duro per questo momento» ha raccontato il giocatore a Roma Tv. Una serata emozionante con Garcia che ha deciso di buttarlo in mischia sul 3-0.

LA POLEMICA DI LJAJIC – Il primo gol di Torosidis, il secondo di Keita (sostituito poi all’84’ per fare entrare Strootman) e il terzo nella ripresa di Ljajic. Un gran bel gol per l’attaccante giallorosso che però ha scatenato qualche polemica proprio per la sua esultanza (il dito sulla bocca per dire zitti e quello con la mano ad indicare le chiacchiere, forse troppe e ingiuste a suo modo nei sui confronti) e lui ha spiegato: «Il gesto del silenzio era rivolto alla stampa, gli applausi erano rivolti ai tifosi». Più chiaro di così…

SENZA TOTTI – Ora la Roma di Garcia preparerà con calma la sfida con l’Atalanta alla ripresa del campionato, una gara in cui Kevin Strootman potrà magari giocare da titolare, di sicuro però non ci sarà Francesco Totti, che ieri è stato ammonito e che essendo in diffida sarà squalificato per un turno. Intanto anche Castan oggi effettuerà una visita di controllo per capire in che modo potrà riprendere ad allenarsi insieme agli altri per essere disponibile dopo la sosta.

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