Gli “Inserimenti lavorativi” rappresentano il fiore all’occhiello dei progetti promossi dell’assessorato alle Politiche sociali in questo fine 2014. Il servizio, rivolto a tutti coloro che avanzeranno la richiesta darà la possibilità ai residenti nel comune di entrare nel mondo del lavoro svolgendo attività di pubblica utilità a fronte della corresponsione mensile di un contributo. Una novità nel modo di intendere e vedere l’assessorato. “Riteniamo si tratti di una grande occasione per tutta la città – dichiara il consigliere comunale Marianna De Maio – . Con il lavoro favoriremo il reinserimento nella società di persone in difficoltà economica, inoccupati e/o disoccupati. Credo che per un cittadino ottenere un contributo dopo aver svolto un compito utile per la città sia più appagante a livello morale dell’accesso ai sussidi. Da mesi l’assessorato sta portando avanti questo progetto ed è tutto pronto per l’avvio della fase sperimentale. Abbiamo anche interpellato molti utenti, riscontrando una grande soddisfazione per questa idea già portata avanti da altre amministrazioni comunali”.
IL PROGETTO – Un mese lavorativo porterà ad un compenso per l’attività svolta, lo stesso del sussidio. “In questo modo riusciremo a raggiungere molteplici obiettivi – spiega l’assessore Marco Berlettano -. Oltre ad aiutare persone in momentanea difficoltà economica riusciremo ad acquisire livelli minimi professionali, agiremo per una maggiore integrazione sociale dell’individuo anche sul piano della relazione con i compagni di lavoro. Inoltre, in questo modo, riusciremo a garantire l’acquisizione di autonomia lavorativa come i tempi di esecuzione e la qualità produttiva”.
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