Juventus Roma, ora Bonucci fa marcia indietro

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‘Non volevo offendere nessuno, nutro il massimo rispetto per la Roma: per i suoi tifosi e per i suoi giocatori”: così Leonardo Bonucci, difensore della Juve e della nazionale, si e’ scusato per il suo tweet ‘sciacquatevi la bocca’ dopo essersi presentato in sala conferenze a Coverciano, durante il ritiro della nazionale.

“Chi segue Bonucci e segue la Juve sa che questo è il mio modo di esultare dedicato ai miei amici, il mio ‘sciacquare la bocca’ lo dico dopo ogni goal” ha Bonucci. “Non volevo mettere benzina sul fuoco – ha aggiunto – con Conte ci siamo chiariti fra uomini”.

Una marcia indietro rispetto al tweet, con allegata foto dell’esultanza che il giocatore aveva pubblicato in mattinata.

LE SUE PAROLE – «Sciacquatevi la bocca!!! Vincere è l’unica cosa che conta. Godo ancora».ANCORA POLEMICHE  Insomma non si placano le polemiche dopo il 3 a 2 di Torino in favore dei bianconeri, con le discusse scelte arbitrali di Rocchi. Ecco cosa scriveva ieri l’allenatore della Roma Rudi Garcia attraverso il social network Twitter: «A mente fredda… questa partita fa veramente del male al calcio Italiano». Intanto Juventus-Roma potrebbe finire addirittura in Parlamento. E non per merito delle giocate dei campioni delle due squadre, ma per colpa degli “incredibili errori arbitrali”. Così li definisce Marco Miccoli, deputato Pd che ha annunciato un esposto alla Consob ed un’interrogazione parlamentare al ministro Pier Carlo Padoan.
Nonostante la nota fede giallorossa del ministro dell’Economia, è la natura di società quotate in borsa sia della Roma che della Juventus a far partire l’iniziativa di Miccoli. ”Presenterò un’ interrogazione parlamentare al Ministro dell’Economia – annuncia il deputato – ed un esposto alla Consob dopo i fatti che si sono registrati ieri sera durante la partita Juventus Roma. Ricordo che Roma e Juventus sono società quotate in borsa, e quindi gli incredibili errori arbitrali (oltre a falsare il campionato e minare la credibilità del Paese) incidono anche sugli andamenti della quotazioni borsistiche. Per questo, con i miei atti parlamentari ispettivi, sollecito il Ministro Padoan e la Consob a chiarire se ci possono essere stati atti che ledono le normative vigenti, svantaggiando e penalizzando gli incolpevoli azionisti”.

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