Tutti contenti per l’esordio con goleada, ma prima di gioire del tutto Pioli vuole vedere il bel gioco, ma si ritrova a fare i conti con le prime assenze per infortunio già dalla prima partita di campionato con il Milan. Mentre Lotito e Tare pensano a chiudere il mercato.

SITUAZIONE – Le notizie in casa Lazio non sono proprio buone. Federico Marchetti ha una distrazione di primo grado al bicipite femorale, mentre Onazi ne ha una di primo grado all’adduttore. I due giocatori salteranno così la sfida di San Siro, ma per fortuna almeno per Lucas Biglia gli esiti degli esami sono stati più positivi e lui sarà a disposizione. Onazi e Marchetti avevano già assistito dalla tribuna alla partita di Coppa Italia proprio per un affaticamento muscolare. Il portiere freme per rientrare presto in campo dopo una stagione giocata nelle retrovie e le tanti voci di mercato che lo riguardano ormai da mesi, ma che alla fine non hanno portato a nulla.

IL GIALLO – Felipe Anderson è stato sostituito in Coppa dopo appena 45 minuti di gioco e una prestazione piuttosto positiva, ma l’ingresso di Candreva e la piega che ha preso poi la partita: dallo 0-0 del primo tempo proprio Candreva ha dato il là alla goleada con il match che si è chiuso 7-0. Increduli i tifosi nel non veder rientrare Felipe Anderson in campo, ma la sua non è stata l’ennessima bocciatura, in realtà sembra che il cambio fosse già previsto perchè i due giocatori non avevano nelle gambe i 90 minuti, meglio quindi una staffetta proprio per non affaticarsi in vista del debutto stagionale in campionato. Insomma Pioli applaude, il brasiliano sorride e ora aspetta la nuova chiamata.
 
IL PROTAGONISTA – Pioli, dovendo rinunciare già a qualche elemento, valuta bene anche la condizione dei giocatori. Alcuni neo acquisti e vecchie glorie hanno già risposto presente andando a segno con il Bassano, ora il tecnico biancoceleste attende al varco anche gli altri a suon di gol e di buone prestazioni. Chi si candida a grande protagonista è ancora una volta Keita, forte dell’esperienza e della fiducia conquistata nella scorsa stagione: appena 19 anni, una doppietta importante nel match di Coppa Italia, grande prestanza fisica, senso del gol e soprattutto idolo dei tifosi. Ora ha un sogno: segnare una rete al Milan.

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