La solita lite tra madre e figlia. Questa volta però di mezzo ci sono le minacce. E una pistola, Sta facendo il giro del web quanto accaduto lunedì sera al Tuscolano. Una vigilessa di 51 anni avrebbe litigato con la figlia di 19 anni. Grida, spintoni, poi la fuga in cortile e la chiamata ai carabinieri: «Mia madre mi vuole uccidere, ha una pistola».
LA TELEFONATA – Arrivano quattro pattuglie dei carabinieri, vengono avvisati anche i vigili. Nel palazzone, davanti al portone d’ingresso nel cortile, trovano la diciannovenne in preda al panico. la madre però non c’è e su in casa e appare tranquilla.
L’ARRESTO – Secondo la ricostruzione del quotidiano Il Messaggero la vigilessa avrebbe inveito contro la ragazza: «Le ho detto che deve svegliarsi quando lo dico io». Per la figlia sembra non esserci pietà. La donna è furibonda mentre porge la borsetta all’investigatore. «Non fai niente dalla mattina alla sera – avrebbe continuato a urlare alla figlia davanti ai carabinieri – Si porta le persone a casa e si fa mantenere…».
E ancora: «Non fai altro che mangiare. Se non la smetti e cambi vita prendo la pistola e ti ammazzo, tanto lo sai che ce l’ho a casa». È a questo punto che i militari decidono di procedere. Lasciare la donna sola con le figlie sarebbe troppo pericoloso.
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