Dopo le classi pollaio negli asili arrivano le scuole pollaio: da lunedi prossimo gli alunni della scuola media di Fonte Laurentina-Tor Pagnotta dovranno “stringersi” per far posto a “nuovi arrivi” dalle scuole elementari che ormai hanno ogni spazio occupato inclusa la sala ricevimento dei professori. Inutile l’attesa delle promesse.
Di contro il consorzio, lo stesso che in base alle delibere comunali non avrebbe potuto tirare su un mattone fino a quando non avesse realizzato tutta la viabilità esterna, tra cui il famoso ponte sul raccordo per il Filobus, grazie a una convenzione che non rispetta la delibera continua a cercare, seppur con enormi difficoltà, di vendere i mini appartamenti nel mega dormitorio per 15.000 abitanti che per fortuna non arrivano. Eppure i manifesti pubblicitari per la vendita delle case che invadono giornali e cartelloni sparsi ovunque mostrano idilliache immagini di famigliole felici che si rotolano su prati (inesistenti come le scuole e i servizi).
La realtà è ben diversa: da un lato il quartiere di edilizia popolare Tor Pagnotta – Fonte Laurentina affollato soprattutto da giovani famiglie e cooperative edilizie militari o delle forze dell’ordine. Dall’altro i mega casermoni “residenziali” incompleti e abbandonati perchè invenduti.
In mezzo a questo disastro gli incolpevoli ragazzini che non possono utilizzare le aule destinate ai laboratori, ultimo dei quali, quello di scienze delle medie.