Un uomo, G.C., 51enne italiano, è stato visto ieri sera aggirarsi con un atteggiamento minaccioso in via Rocco da Cesinale, a Roma, con un fucile tra le mani. Alcuni testimoni spaventati, hanno telefonato al 113 chiedendo aiuto. Gli agenti del reparto Volanti, immediatamente accorsi sul luogo della segnalazione, hanno trovato ad attenderli un altro uomo, che, in stato di agitazione, ha raccontato loro di aver avuto una lite verbale con un suo conoscente e che questo, poco dopo, si e'' presentato in prossimita'' del suo giardino e l''ha minacciato con un fucile incurante della presenza di persone adulte e di bambini.
La vittima ha aggiunto poi che l'uomo si era appena allontanato a piedi verso via Ignazio Persico. I poliziotti, senza perdere tempo, si sono messi sulle sue tracce e, grazie alle indicazioni di alcuni residenti, sono riusciti ad individuare l''appartamento dell''uomo. Hanno bussato alla sua porta intimandogli di aprirla. In un primo momento questo si è rifiutato di far entrare in casa gli agenti ma, quando ha capito che da li'' a poco sarebbero entrati con la forza, si è arreso. In evidente stato di ebbrezza alcolica, i poliziotti sono riusciti a bloccarlo.
Perquisita l''abitazione, all''interno dell''armadio della camera da letto è stata ritrovata una carabina calibro 22, mentre in un cassetto del comodino e'' stato rinvenuto un coltello a scatto di 10 centimetri, entrambi sequestrati. Accompagnato negli uffici del commissariato San Paolo, l''uomo è stato arrestato per detenzione e porto illegale di arma comune da sparo e minacce aggravate. I primi accertamenti hanno permesso di scoprire che l''uomo, approfittando dell''assenza di un suo parente uscito di casa, si era impossessato a sua insaputa del fucile regolarmente detenuto.