La polizia di frontiera di Fiumicino ha rintracciato gli autori di numerosi furti – almeno 4, altri sono in via di ricostruzione – perpetrati ai danni di viaggiatori in transito nell''aeroporto. Il modus operandi della banda era semplice e collaudato: uno dei due giovani, una volta individuata la vittima, quasi sempre passeggeri con borse da viaggio griffate, chiedeva ripetutamente delle informazioni distraendola, mentre il complice le sottraeva la borsa.
I due colpevoli sono stati riconosciuti dagli operatori della squadra di polizia giudiziaria, che per giorni avevano visionato i filmati dei furti registrati dalle telecamere del circuito interno e avevano individuato i malfattori. Una volta riconosciuti, i due sono stati pedinati e colti mentre tentavano di sottrarre la borsa a una turista in partenza per le vacanze. B.H., algerino di 34 anni, e S.K., suo connazionale di 44 anni, appena resisi conto di essere stati individuati si sono dati alla fuga tra gli sconcertati passeggeri, che hanno assistito al breve inseguimento conclusosi con la cattura dei borseggiatori. Negli uffici della Polizia di frontiera i due hanno dichiarato di essere stati ''costretti'' a compiere i furti per pagarsi una settimana di ferie ad Ibiza.
(Dire)