Vogliono "riappropriarsi di uno spazio ingiustamente sgomberato". Per questo, i ragazzi di Communia hanno organizzato un corteo a Roma per il 7 settembre. Il luogo conteso sono le ex Fonderie Bastianelli a San Lorenzo, in via dei Sabelli, dove le forze dell'ordine sono intervenute il 16 agosto scorso per ''liberare'' l'edificio occupato lo scorso 7 aprile.
La decisione di indire la manifestazione di piazza è stata presa dopo una assemblea in cui "gli abitanti del quartiere, i precari, gli studenti, le strutture dell'opposizione sociale romana che hanno partecipato hanno ribadito l'importanza dei progetti, dei servizi e degli spazi ospitati a Communia e di cui si sente la necessità a San Lorenzo e in tutta Roma. "San Lorenzo non ha bisogno di 54 mini-appartamenti di lusso utili solo a chi vuole speculare- hanno detto- Tutta Roma ha invece bisogno di un piano di edilizia popolare che garantisca la casa a tutti e a tutte. Alle parole, la nuova Giunta comunale deve far seguire i fatti. Serve una moratoria del rilascio di ogni licenza edilizia a San Lorenzo, che blocchi gli ennesimi progetti speculativi su questo quartiere, finchè non venga prodotto dal Comune uno strumento urbanistico unitario di recupero urbano, che inverta la rotta rispetto alle politiche di cementificazione selvaggia degli ultimi anni".
"Le istituzioni riconoscano lo stabile delle ex Fonderie Bastianelli come patrimonio culturale di questa città- hanno concluso i ragazzi di Omnia Sunt Communia- garantendo che venga utilizzato di conseguenza, seguendo il processo di partecipazione che Communia ha messo in atto, promuovendo l'acquisizione e il recupero dell'edificio, come richiesto dagli occupanti, dal quartiere e dalle realtà e associazioni che animano la libera repubblica di San Lorenzo". (fonte Dire)