E’ scomparso nella notte del 21 agosto Giancarlo Bornigia, fondatore del Piper Club di Roma, lo storico e più antico club d’Italia, a cui diede vita nel 1965. Bornigia, che a settembre avrebbe compiuto 83 anni, negli anni Sessanta e Settanta contribuì a creare un fermento artistico italiano e un locale di riferimento che lanciò personaggi come Patty Pravo e Renato Zero, dando particolare attenzione alla musica e alle nuove leve. Il funerale si svolgerà lunedì 26 agosto 2013, presso alle ore 11.00 presso la Chiesa di Santa Chiara in Piazza dei Giochi Delfici. Tra musica e arte, Bornigia volle portare al Piper Club anche opere d'arte contemporanee tra cui due dipinti di Andy Warhol, alcuni di Schifano e opere di Piero Manzoni e di Mario Cintoli. All'esordio suonarono nel locale i migliori artisti della beat generation italiana tra i quali i The Rokes, i Rokketti, l'Equipe 84 e Le Pecore Nere presto affiancati da Fred Bongusto, Dik Dik, Renato Zero, Romina Power, Gabriella Ferri e Rita Pavone. E poi ancora Mal, Mimi Bertè (successivamente Mia Martini), Loredana Bertè, Renato Zero e Mita Medici. Occhio attento al contesto internazionale, fu lui a portare per la prima volta in Italia e a Roma personaggi come Rolling Stones, Genesis, Who, Pink Floyd (il 18 e il 19 aprile 1968) e un giovanissimo Jimi Hendrix. Il funerale si svolgerà lunedì 26 agosto 2013, presso alle ore 11.00 presso la Chiesa di Santa Chiara in Piazza dei Giochi Delfici. |