Da oggi via dei Fori Imperiali tra piazza Venezia e largo Ricci tornerà alla normale viabilità dopo 4 giorni di chiusura al traffico. Resterà vietato al traffico privato solo quello tra largo Ricci e piazza del Colosseo. Una sperimentazione tra luci e ombre.
Secondo le stime dell’Ente bilaterale del turismo della Regione, nei giorni a cavallo di Ferragosto le presenze nella capitale sono aumentate del 3,2 per cento. Ma ad approfittare dell’assenza delle auto sono stati anche tantissimi ambulanti. Foulard, collane, bottigliette d’acqua «a solo 1 euro», ventagli, ombrellini e cappelli contro l’afa estiva, occhiali da sole, caricature e quadri con le immagini simbolo della città Eterna. Non mancano poi i gladiatori, le sfingi, i fachiri, un sosia di papa Giovanni Paolo II e persino un ragazzo con due pappagallini che per pochi spicci offrono un’insolita foto ricordo.
E poi ci sono i new jersey, le barriere di cemento utilizzate per separare la corsia preferenziale dalla carreggiata nord (dove è stato invertito il senso di marcia) rovinano la splendida vita del Colosseo, anche se i cantieri per la pedonalizzazione sono finiti da quasi due settimane.
Ieri primi rientri dei romani in vacanza. Un vero e proprio test per la nuova viabilità. Non saranno ancora molti gli automobilisti in transito nelle vie che lambiscono la Ztl del centro, ma nel quadrante Esquilino-Celio-San Giovanni andrà in scena la prova generale.
«La sperimentazione partita a Ferragosto e terminata ieri è stato il periodo di più lunga pedonalizzazione dei Fori Imperiali. Avevo l''interesse a capire come sarebbe stato percepito dai romani e dai turisti, e la sensazione e'' che la pedonalizzazione sia stata apprezzata». Cosi'' il sindaco di Roma Capitale, Ignazio Marino, a margine di una messa in memoria di Alcide De Gasperi. Un esperimento, quello della pedonalizzazione totale dei Fori, che si potra'' quindi ripetere? «Immagino di sì – ha risposto Marino – anche se certamente e'' piu'' facile eseguire un provvedimento cosi'' durante periodi prefestivi". Contando anche, pero'', che "c''e'' stato un aumento percentuale statisticamente significativo delle presenze nell''area archeologica non solo di turisti, ma anche di romani. E questo lo trovo molto positivo", ha aggiunto il sindaco, sottolineando che "dietro la pedonalizzazione non c''e'' una visione ideologica o caparbia, ma una visione di una citta'' che investe e valorizza il patrimonio artistico e culturale. Roma cosi'' recupera quel ruolo di guida culturale che le spetta nel nostro continente».