Con l’arrivo dell’estate aumentano le truffe nei confronti degli anziani. Questa mattina, vittima dell’ennesimo raggiro è stata una signora di 80 anni, derubata nel suo appartamento di via dei Frassini, a Centocelle, da un uomo che si era finto impiegato del Comune di Roma.
L’uomo si era presentato dicendo di avere un importante documento da farle firmare. L’ignara inquilina, malgrado avesse avuto qualche dubbio sulla strana richiesta, aveva comunque aperto la porta della sua abitazione.
Sull’uscio l’uomo le aveva subito chiesto se poteva utilizzare il bagno per un bisogno impellente ma, una volta entrato in casa, si era intrufolato nella camera da letto per rubare tutti gli oggetti d’oro. L’anziana si era accorta che c’era qualcosa di strano e aveva tentato di fermare il ladro ma era stata strattonata e travolta. Anche la figlia, accorsa in aiuto alle urla della madre, aveva cercato di fermare il malvivente ma senza successo.
Una volta in strada per l’uomo sembrava fatta ma le urla delle due donne hanno richiamato l’attenzione di due agenti del VII gruppo che sono subito intervenuti. Dopo un breve inseguimento e una colluttazione i vigili urbani hanno bloccato l’uomo e lo hanno ammanettato.
Si è scoperto così che il ladro è un pregiudicato cinquantenne con parecchi precedenti, residente al campo nomadi di via Salviati. Dopo una perquisizione gli agenti hanno recuperato l’intera refurtiva consistente in una fede nuziale, un anello con brillanti e una catena d’oro con due medaglie. Tra gli oggetti di valore, riconsegnati alla legittima proprietaria, anche una medaglia con la foto della sorella deceduta. L’udienza per direttissima è stata fissata per domani mattina.