Andrea Bargnani e Gigi Datome iniziano il cammino che li porterà agli Europei 2013. Con le visite mediche effettuate ieri mattina all’Acquacetosa c’è stato infatti il primo raduno della Nazionale azzurra, in vista della manifestazione che si terrà dal 4 al 22 settembre in Slovenia.
Romani, per nascita Andrea, per adozione Gigi (capitano della Virtus Roma e reduce dalla finale scudetto), saranno con tutta probabilità due dei pilastri su cui verrà costruita la formazione azzurra. «Andiamo a questo Europeo per dare continuità al lavoro fatto lo scorso anno – commenta Gigi Datome -, oltre al gruppo uscito dalle qualificazioni ci sarà l’innesto di qualche giocatore in più per portare ancora maggiore qualità nella squadra. Sappiamo che il girone sarà duro, ma molti di noi negli ultimi mesi sono cresciuti molto. Da luglio inizieremo a lavorare per preparare un Europeo importante. Mi ritengo “strafortunato” di aver fatto parte di due gruppi come quello della Virtus di questa stagione e della Nazionale nella qualificazione europea. Se sono arrivati ottimi risultati non è un caso».
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«L’obiettivo minimo che ci siamo dati – aggiunge Bargnani – è quello di superare il primo turno. Personalmente vengo da una stagione difficile e non vedo l’ora di tornare in palestra e prepararmi per l’appuntamento di settembre. Questa squadra ha sicuramente talento, ma fondamentale sarà la chimica di squadra ». Due atleti, Gigi e Andrea, che a partire dal prossimo autunno potrebbero trovarsi come avversari nella Nba, il campionato statunitense. Nessuno dei due però adesso fa progetti sul proprio futuro. «Per ora penso a riposarmi e a staccare dal basket – ripete ancora Datome -. Quando sarà il momento valuterò le offerte e prenderò la decisione per me migliore».
Differente la situazione di Bargnani, legato con un contratto ai Toronto Raptors, ma che molti “rumors” danno sul mercato. «Da giocatore Nba dove gioco non è una mia scelta. La cosa che posso controllare è di farmi trovare in forma per il prossimo campionato, indipendentemente da dove sarà la mia prossima “casa”. Oggi sono un giocatore di Toronto, i Raptors sono una grande organizzazione e sono felice di farne parte».
Al Giulio Onesti Bargnani e Datome hanno incontrato anche i loro “colleghi” della Nazionale paralimpica, che domani partirà per Francoforte, per prendere parte al campionato europeo di competenza. «In questi giorni lavoriamo molto bene – commenta Marco Stupenengo del Santa Lucia -. E’ una squadra nuova questa, un misto tra giocatori giovani e veterani. Sin da subito però siamo riusciti a legare molto tra di noi. Per me è un esordio in questa manifestazione e punto a dare il massimo. Ci sono squadre importanti come la Gran Bretagna o la Germania, che vedo tra le favorite per la vittoria. L’obiettivo che ci siamo dati è quello di andare al Mondiale, ci sono sette posti a disposizione e possiamo riuscire a centrarne uno. Vengo da una stagione con il Santa Lucia positiva, anche se non siamo riusciti a vincere. Ottenere il secondo posto in Coppa Campioni è comunque un grande risultato».
Paolo Pizzi