Ritorna all'insegna dello slogan “Bentornato futuro”, la festa dell'Unità di Roma organizzata dal Partito Democratico della Capitale. La principale novità dell'edizione di quest'anno, presentata nella sede della federazione romana del Pd, è la location: non più le Terme di Caracalla ma parco Schuster. Così dal 26 giugno al 28 luglio, nello spazio verde del quartiere San Paolo, si alterneranno tutte le sere dibattiti politici e spettacoli culturali, nel solco della tradizione della festa. Tanti i big del partito nazionale che hanno già confermato la loro presenza: il segretario Guglielmo Epifani, il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, il ministro dei Rapporti con il Parlamento, Dario Franceschini e poi anche gli esponenti di spicco romani come il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e il sindaco della Capitale, Ignazio Marino.
«Parco Schuster ci consente di essere ancora la festa dell'Unità più importante di Roma – ha detto il presidente del Pd Roma, Eugenio Patanè -. L'obiettivo è riprendere un dibattito e un ascolto nella città. Si alterneranno 500 volontari e sarà una festa che ci consentirà di reperire in maniera chiara e trasparente risorse per l'autofinanziamento. Siamo molto contenti che molti big abbiano già aderito. E poi il futuro – ha continuato Patanè – così come recita lo slogan che abbiamo scelto per il manifesto. Insieme a quella dell'Unità ospiteremo la festa della Cultura e dell'Informazione organizzata dal partito nazionale». Responsabile politico della festa sarà Carlo Cotticelli, tesoriere del partito, che ha sottolineato come «dopo dieci anni torna un rapporto tra il Pd di Roma e quello nazionale. Questa
festa bisognava farla. So benissimo che c'è un malessere tra i militanti, ma vorrei ricordare chi c'era al governo due anni fa, in Regione fino a febbraio e in Campidoglio qualche settiamana fa. Sarà un modo per recuperare un rapporto, anche e soprattutto con i giovani». A fare l'elenco invece degli artisti e degli spettacoli che animeranno la festa, Daniele Palmisano, responsabile organizzativo della festa e dell'amministrazione del Pd: «È stato
difficile mettere in piedi questa festa a causa dell'impegno che abbiamo avuto con la campagna elettorale ma sono tante le associazioni e gli artisti che hanno aderito come, tra i più noti, il Muccassassina, l'Orchestraccia, i Bud Spencer blues explosion, lo Stato sociale e gli Offlaga disco Pax». (fonte Dire)