Sarebbe abusivo il cartellone pubblicitario contro il quale si è schiantato lo scooterista 30enne, perdendo il controllo del mezzo su cui stava viaggiando all’altezza di piazza Cinecittà. L’uomo, di origine albanese, è deceduto sul colpo.

Con lui, a bordo dello scooter, c'era anche una ragazza 32enne che è stata trasportata all'ospedale San Giovanni in gravi condizioni. Sul posto sono intervenuti la polizia municipale e i carabinieri. L'incidente è avvenuto intorno alle 4. Il tratto di via Tuscolana interessato dall'incidente è stata chiuso al traffico, in direzione centro, fino al termine dei rilievi.

L’episodio ha provocato la protesta dei consiglieri comunali che hanno sottolineato il ruolo dell’abusivismo pubblicitario. “Lo schianto del motociclista contro un cartellone pubblicitario – ha affermato Dario Nanni del Partito democratico –  pone ancora una volta l’accento sull’assenza di sicurezza stradale a Roma. Tra le insidie oltre alle buche, le fessurazioni dell’asfalto, l’alta velocità e la segnaletica inadeguata e disordinata anche la collocazione di migliaia impianti pubblicitari in violazione del codice della strada”.

Anche dalla maggioranza capitolina si alzano voci sulla vicenda. “Sono troppi i centauri che perdono la vita a Roma – scrive in una nota Samuele Piccolo (Pdl) – lo scorso mese sono morti sette motociclisti in soli sei giorni. Questa mattina l'ennesimo incidente che è costato la vita ad un trentenne. Le strade della capitale sono pericolose, se poi ci aggiungiamo l'imperizia o la leggerezza di chi guida le due ruote ecco che le disgrazie si susseguono a ritmi sconvolgenti. Riguardo all'incidente di questa mattina mi auguro che il comando della Polizia Municipale faccia piena luce sull'accaduto”