Una boccata d’ossigeno in un oceano di bisogni da soddisfare e di speranze da non tradire. Questo quanto si profila a Velletri sul fronte del sociale. Dei 3 milioni e mezzo di euro che l’assessore regionale alle Politiche Sociali Aldo Forte ha stanziato per i servizi di mensa sociale per i poveri e di prima accoglienza abitativa, oltre 140mila andranno proprio a Velletri, che in tutta la regione, fatta salva la Capitale, ha ricevuto la donazione più alta. Soddisfazione è stata per questo espressa dall’assessore Alessandra Modio: «Velletri – ha ricordato l’esponente piddina – svolge da tempo un servizio di accoglienza tramite l'associazione “San Girolamo Miani”, ex “Progetto Carletto”, che si trova a San Martino. La cifra stanziata è direttamente proporzionale ai bisogni cui far fronte, davvero elevati se teniamo conto del vasto bacino di utenza coinvolto.
Nella struttura di San Martino – ha precisato ancora la Modio – viene garantita l’accoglienza a persone in difficoltà, fornendo loro vitto ed alloggio, oltre al costante sostegno di un tutor per il reinserimento sociale. I beneficiari vengono segnalati dal Servizio Sociale del Comune che stila un progetto specifico insieme al responsabile dell'associazione “Miani”, che da anni va avanti egregiamente grazie al contributo di tanti volontari cui va tutta la gratitudine della nostra città». Soddisfazione è stata espressa anche dallo stesso Aldo Forte per il quale «si tratta di un intervento di grande responsabilità con cui, pur nella difficile situazione determinata dai forti tagli statali che hanno messo in serio pericolo i servizi sociali, abbiamo confermato gli investimenti passati. D´altronde – ha aggiunto l’assessore regionale – a causa della crisi economica sempre più persone si rivolgono alle mense sociali. Persone che non possono essere lasciate sole, ma vanno opportunamente assistite evitando il rischio della loro esclusione sociale».
Daniel Lestini